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Lifestyle

Yoga: gli errori che tutti inconsapevolmente commettono, attenzione a non sbagliare

Pubblicato da
Andrea Cerasi

Ci sono alcuni errori che i principianti che praticano Yoga tendono a commettere e a cui dovrebbero prestare attenzione: qualche consiglio utile.

Lo Yoga è una disciplina molto diffusa che permette di ritrovare il proprio equilibrio psicofisico. Si tratta di un’attività fisica e mentale che comporta tantissimi benefici e che migliora l’umore, i muscoli e la salute mentale. Chi si approccia allo yoga per le prime volte, però, tende a commettere una serie di errori che ne compromettono l’esecuzione corretta, diminuendo i suoi benefici, fisici e mentali. Quali sono gli errori più frequenti quando si pratica questa disciplina e come evitarli?

Lezione di yoga (Canva – Inran.it)

Partiamo dagli indumenti. Nello yoga non è mai indicato usare vestiti troppo larghi. Anche se questi potrebbero sembrare più comodi per fare particolari movimenti, in realtà, dovendo spesso fare lezioni particolarmente acrobatiche, i vestiti larghi possono intralciare l’attività. È preferibile quindi indossare indumenti più aderenti, anche se osservare le linee del proprio corpo e assumere le posizione corrette.

Gli errori più frequenti quando si pratica yoga

Donna pratica yoga in casa (Canva – Inran.it)

È importante concentrarsi su se stessi ed evitare di guardare cosa fanno gli altri durante la lezione. Equilibrio e bravura si raggiungono con il tempo e con la dedizione. Guardare gli altri e sentirsi in competizione non è sicuramente il modo giusto per affrontare questa attività. Essere concentrati su se stessi facilita la percezione del proprio corpo in uno stato di armonia e equilibrio.

Passando al cibo, è importante non mangiare troppo prima di iniziare la lezione. Meglio preferire un frutto, come una mela o una banana, così da non essere appesantiti. Fare yoga poi non vuol dire sforzarsi. È importante non affrettare i tempi e far sì che il corpo faccia pian piano i movimenti che si intende affrontare. Non occorre iniziare subito con delle posizioni complicate, rischiando di farsi male e di compromettere i muscoli.

Particolare posizione dello yoga (Canva – Inran.it)

Meglio procedere poco per volta, fino a quando non sentiremo che il corpo è pronto ad affrontare determinati movimenti. Occorre poi stare sempre molto attenti ai messaggi che il corpo manda. Se avvertiamo dolori in alcune parti, non dobbiamo ignorarli. È importante ascoltare i segnali del corpo e correggere le posizioni sbagliate che assumiamo. Non dobbiamo neanche trascurare il respiro.

Spesso, quando facciamo attività fisica, tendiamo a non respirare correttamente, e questo comporta un affaticamento del nostro corpo. Respirare è importante, soprattutto quando si eseguono posizioni più intense, e occorre sfruttare la tecnica corretta per trarre beneficio. Non dobbiamo poi trascurare la fase finale di rilassamento che è altrettanto importante.

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I principianti tendono a trascurarla, pensando sia una inutile, ma in realtà è una fase fondamentale che serve a far capire fino in il percorso che abbiamo affrontato. Infine, bisogna sempre credere in se stessi. Se non riusciamo a fare una posizione nei primi tempi, non dobbiamo arrenderci, passo dopo passo i nostri muscoli diventeranno forti e tonici abbastanza per riuscire a praticare tutte le posizioni di yoga.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.