Come si come si fa a pulire le tende da sole pieni di muffa oppure invase dalla polvere o macchiate? Le procedure semplici da seguire per riportarle a nuovo.
Come pulire le tende da Sole, e come farlo con il minor sforzo possibile? Tanto in inverno quanto in estate questi completi di arredamento sono molto importanti perché contribuiscono a preservare la temperatura ideale della stanza. Quando fa più freddo le tende dai tessuti più pesanti riescono a fornire maggiore protezione.
E quando invece fa più caldo quelle più leggere schermano i raggi caldissimi, facendo modo che permanga il fresco. Ma occorre anche preservare le loro condizioni, per fare si che possano essere sempre belle da vedere, anche perché a volte sono molto variopinte e gradevoli alla vista. In che modo possiamo fare quindi su come pulire le tende da Sole?
Molto dipende da quello che è il tessuto che le va a comporre. In base a come sono composte, le tende da Sole andrebbero pulite seguendo alcuni specifici accorgimenti. Noi daremo uno sguardo su come procedere per fare tutto al meglio e senza alcun imprevisto di sorta.
Come pulire le tende da Sole
Ecco un piccolo compendio su come comportarsi con la pulizia delle tende da esterni in base al materiale con il quale sono costituite:
- soltis: panno inumidito in un litro di acqua fredda con una tazzina di alcol;
- acrilico e poliestere: spazzola con setole morbide ed acqua calda, con sapone neutro;
- tela: panno di cotone inumidito in acqua con un po’ di detergente neutro.
Bisogna agire in tutti i casi con decisione sulle macchie, strofinando per bene. Nel caso in cui si possieda un macchinario predisposto per le pulizie, come ad esempio un pulitore a vapore, il suo impiego va molto bene ma al minimo della pressione. Questo dovrebbe bastare per disinfettare i tessuti come si deve ed eliminare gli eventuali residui di sporco.
Quando una tenda necessita di asciugare bisogna distenderla per bene. Infatti questa cosa impedirà alla umidità di diffondersi e di fare formare della muffa. Le cui conseguenze sono sempre negative, dalla puzza fino alla sua capacità di deperire superfici e tessuti vari.
Attenzione al rischio di formazione della muffa
Ripieghiamole ed appendiamole di nuovo in casa solo quando saranno del tutto asciutte. Può essere utile anche avvalersi di uno sgrassatore, su cui agire in maniera delicata.
Contro la muffa può andare bene anche cospargere un po’ di bicarbonato di sodio – utile in questo ed in tanti altri casi – sulla tenda del tutto distesa ed aspettare che agisca per circa un quarto d’ora. Oppure va bene un sapone neutro.
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Ad ogni modo, cerchiamo sempre di ripararle da eventuali intemperie ripiegandole e richiudendole quando piove. Attenzione anche a quando soffia vento forte perché potrebbero strapparsi o danneggiarsi. Quando è bagnata comunque la tenda non andrebbe mai richiusa. Bisogna sempre prima aspettare che asciughi completamente.