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Salute e Benessere

Intelligenza emotiva, cos’è e perché migliora la vita quotidiana

Pubblicato da
Andrea Cerasi

Vera e propria attitudine personale che permette di affrontare la vita e di migliorare la quotidianità: scopriamo cos’è l’intelligenza emotiva.

L’intelligenza emotiva è una vera e propria attitudine personale che non tutti hanno e che assume un ruolo importante non solo nella vita relazionale ma anche a lavoro. A differenza di quanto si possa immaginare, non si tratta di un qualcosa che ha a che fare con reazioni di tipo istintivo, ma è una vera e propria capacità che non tutti possiedono.

Sfumature di carattere (Canva – Inran.it)

Viviamo in un mondo fatto da razionalità, in cui le emozioni sono viste come una debolezza. In realtà, non è proprio così, infatti, coloro che sono in grado di guardarsi dentro, attuando una sorta di autoanalisi, sono anche gli stessi individui in grado di gestire al meglio le proprie emozioni e raggiungere il successo in diversi ambiti. Ma come funziona l’intelligenza emotiva?

Come funziona l’intelligenza emotiva: successo interiore per migliorare la vita

Ragazza con spiccata sensibilità (Canva – Inran.it)

In poche parole, l’intelligenza emotiva si definisce come la capacità di gestire le emozioni e di comprenderle in fondo. Non solo le proprie emozioni, anche quelle degli altri. Questa capacità, individuabile attraverso determinati segnali, soprattutto se applicata alle altre persone, aiuta a comprendere al meglio le emozioni e di indirizzarle verso un atteggiamento positivo.

Il concetto di intelligenza emotiva fu introdotto per la prima volta nel 1990 da due psicologi: Peter Salovey e John D. Mayer. Una volta introdotto, però, ci vollero diversi anni di applicazione di studi psicologici affinché il concetto venisse ulteriormente elaborato e approfondito.

Ragazza con espressione triste (Canva – Inran.it)

Esistono alcuni esempi pratici che ci aiutano a capire meglio in cosa consiste. Ad esempio, nella vita personale, coloro che sono consapevoli di ciò che vogliono dalla propria vita, e che sanno interpretare i propri bisogni, comportandosi di conseguenza, sono dotati di intelligenza emotiva.

Altro esempio sul posto di lavoro. In questo caso, coloro che si ritrovano coinvolti in situazioni che provocano uno stato di stress, ansia e paura, e riescono comunque a metabolizzare queste sensazioni, governandole al meglio, palesano una forte intelligenza emotiva.

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Le persone dotate di questa capacità, riescono a pensare alle azioni necessarie per risolvere un problema, mantenendo calma e consapevolezza. Sicuramente una virtù da ammirare, che rende più forti e che fa vivere meglio la quotidianità. Dunque, è chiaro che questa capacità ha tantissimi aspetti positivi sia per i diretti interessati e sia per coloro che sono circondati da queste persone in grado di capirle e con cui confrontarsi.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.

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Andrea Cerasi