Cosa succede al tuo corpo quando stai all’aria aperta? Perché bisogna stare all’aria aperta e fare movimento?
Cosa succede al tuo corpo quando stai all’aria aperta? Ci sono grosse differenze tra il passare molto tempo all’esterno ed il trascorrere invece la maggior parte delle nostre giornate in casa, dove di solito siamo seduti o distesi e comunque non in attività.
Molte discipline che si basano proprio sullo stare fuori si sono diffuse via via nel corso del tempo, perché concorrono al benessere della persona. Basti pensare a come già diverse civiltà in epoca antica già propendevano per questo aspetto.
Le discussioni filosofiche di alcune scuole nella Grecia di circa 2500 anni fa, la ginnastica messa in pratica sempre da quelle parti e poi dai romani e poi altre attività più recenti più proprie dei giorni nostri, come il bird watching fanno si che ci sia un contatto importante con l’aria all’aperto.
Cosa succede al tuo corpo quando stai all’aria aperta? A cosa fa bene
Ma cerchiamo di capire più nel dettaglio cosa succede al tuo corpo quando stai all’aria aperta. Tante pratiche cercano di disciplinarci nel respirare per bene, evitando alcune problematiche per indirizzarci verso una gestione ottimale del respiro, più armoniosa ed in grado di tenere lo stress fisico ed emotivo bene alla larga.
In questo senso esiste il cosiddetto Breathwork, che si prefigge di farci rilassare regolarizzando il nostro respiro per generare un circolo virtuoso che apporta dei miglioramenti anche alla ossigenazione di muscoli e tessuti. Respirare meglio ed in maniera ottimale significa infatti ottimizzare la circolazione sanguigna e quindi l’ossigenazione stessa, anche del cervello. Con tutti i benefici psico-fisici del caso.
Più in generale stare all’aria aperta fa bene anche stando semplicemente seduti ad ascoltare i rumori circostanti, oppure facendo una passeggiata. Per aria aperta si intende non certo lo spazio di un ambiente urbano bensì una area incontaminata nella natura.
Dove fa bene stare ogni giorno
Come ad esempio un parco pubblico il più vasto possibile oppure un prato od un bosco di una zona collinare o montana, ma anche una spiaggia in un mattino d’inverno o in estate in orari dove non ci siano altre persone intorno a noi.
Questa è la situazione ideale per spingere l’organismo a produrre una quantità maggiore di endorfine, che sono l’ormone del buon umore e che vengono prodotte in maniera ulteriore se fai questo all’aria aperta. E tutto ciò porta anche a migliorare il sistema immunitario. Un discorso che vale specialmente per i bambini in età prescolare e della prima istruzione.
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Si ha la tendenza a vederli ammalare più spesso se restano per troppo tempo chiusi in casa. Mentre passare qualche ora al giorno fuori è di aiuto per permettere all’apparato che protegge il nostro organismo nel corso del tempo a fortificarsi via via in maniera sempre più marcata.
