Come si mantengono le ciliegie in frigo? Quanto durano in freezer? E come si mantengono in altri modi? Tutte le maniere per avere le ciliegie fresche e gustose sempre.
Ciliegie fresche e saporite, che cosa possiamo fare per trovarle sempre in questo modo? Grande è il disappunto quando ne assaggiamo una e scopriamo che è ancora troppo acerba o che sembra matura ma invece il suo sapore si rivela essere tutt’altro che quello dolce che abbiamo sperato di avvertire.
Per scovare delle ciliegie fresche e buonissime esistono diversi metodi comunque, che richiedono il semplice osservare come si presenta ogni esemplare. Di solito il loro colorito sa già essere ottimamente indicativo. Quanto più uno di questi frutti si presenta di un rosso scuro (o vivo, per alcune varietà) tanto più saprà trasmetterci un gusto gradevolissimo.
Questi prodotti della terra poi sono particolarmente consigliati perché non particolarmente ricchi di fruttosio, ovvero di zucchero naturale. Sono poi dotate di vitamina C e di antiossidanti, che hanno un effetto antinfiammatorio e che rinforzano il sistema immunitario.
Ciliegie fresche, come fare per conservarle
È possibile mettere da parte le ciliegie anche per svariate settimane. Si parla addirittura di mesi. Così le potremo gustare anche fuori stagione. Ci sono tanti metodi consigliati e possiamo scegliere tra il tenerle all’interno del frigorifero, in congelatore o se sciropparle. Oppure ancora le possiamo mettere sotto spirito.
Riporre le ciliegie in frigo è consigliato per un consumo nel brevissimo periodo. Al massimo entro uno o due giorni le dovremo finire, per non assistere al loro deperimento. Le basse temperature artificiali contribuiranno a rallentare questo processo. Al contempo però, se saranno troppo fredde rischiamo di assaggiare qualcosa che non sarà più saporito come in origine.
Quindi sia in questo caso che nella eventualità in cui le dovessimo congelare, dobbiamo prima esporle a temperatura ambiente. Dal frigo è più facile e si fa prima: basta una esposizione anche solo per venti o trenta minuti all’esterno dello stesso frigo. Dal congelatore invece il consiglio è di spostarle proprio nel frigorifero per mezzora almeno, e poi a temperatura ambiente per un’altra mezzora.
La conservazione va compiuta utilizzando dei sacchetti per alimenti da sigillare oppure dei contenitori in vetro (più consigliati) od in plastica. L’importante sarà che siano dotati di coperchio con chiusura ermetica. Questa cosa eviterà il contatto diretto con altri tipi di alimenti ed eventuali contaminazioni.
Come farle sotto spirito
In congelatore però i contenitori in vetro sono da evitare o rischiano di andare in mille pezzi. Inoltre si consiglia di snocciolarle prima di riporle in freezer. Ad ogni modo, prima di ogni conservazione, i frutti vanno sciacquati sotto acqua corrente fredda ed asciugati con un panno pulito. Potranno durare fino addirittura ad un anno.
Sotto spirito dovremo munirci di un chilo di frutti, di 400 ml di acqua, di altri 400 ml di alcool puro (e quindi a 90°) e di 200 grammi di zucchero. Togliamo il picciolo di ogni ciliegia, sciacquiamole ed asciughiamole per bene. Quindi mettiamo l’acqua e lo zucchero in un pentolino a fiamma bassa, per fare bollire tutto.
Quando lo zucchero risulterà ben sciolto spegniamo e lasciamo raffreddare. Quindi aggiungiamo l’alcool (oppure un liquore tipo grappa, vodka, gin…) e mescoliamo come si deve. Quindi riempiamo dei vasetti sterilizzati con le ciliegie e versiamo in ognuno il liquido preparato, che dovrà raggiungere tutta l’altezza della frutta.
E come sciroppate
Sigilliamo come si deve con il coperchio e sistemiamo i nostri vasetti di ciliegie sotto spirito in un luogo fresco, asciutto e pulito, che sia bene alla larga da fonti di calore dirette. Una cantina sarà l’ideale. Prima del loro consumo si consiglia di fare aspettare per due mesi, poi ci sarà tempo fino a 9 mesi per finirle tutte.
Invece sciroppate richiederanno sempre un chilo in totale, un litro di acqua, 300 grammi di zucchero e del succo di limone. Sciacquiamo come sappiamo e stavolta priviamo i frutti del nocciolo. Possiamo anche affettare le ciliegie a metà. Quindi mettiamo a caramellare lo zucchero con l’acqua in pentola, unendo anche il succo di limone, sempre prezioso sia in cucina che in altri ambiti.
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Facciamo bollire, poi mettiamo dentro anche le ciliegie ed aspettiamo a fiamma bassa per al massimo cinque minuti. Scoliamo le ciliegie, lasciamo ancora bollire il liquido per renderlo più viscoso e spostiamo tutto in dei vasetti predisposti, sempre sterilizzati e con il coperchio.