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In molti non puliscono questa parte dei rubinetti: ecco perché si rompono

Pubblicato da
Nicolas De Santis

Se vuoi che i tuoi rubinetti durino più a lungo devi fare attenzione a questa parte ignorata da tutti: ecco di quale si tratta.

Quante volte ti sarà capitato di aprire il lavandino e scoprire che qualcosa non va per il verso giusto? Purtroppo i sanitari, i lavandini e le tubature sono degli elementi sempre a rischio, bisognerebbe infatti fare sempre la giusta manutenzione ordinaria altrimenti una piccola perdita si potrebbe trasformare velocemente in un vero e proprio allagamento.

Lavarsi le mani (Canva – Inran.it)

Sono in molti però che pensano che la manutenzione dei rubinetti si limiti alla sola pulizia del lavello o della maniglia, purtroppo però così facendo il calcare e l’usura potrebbero presto rendere il rubinetto inutilizzabile. Però oggi vorrei mostrarti il modo e la tecnica giusta per pulire i rubinetti di casa tua, così che non dovrai mai preoccuparti di possibili perdite.

Rubinetti: ecco quale parte pulire per curarli al meglio

Quando si procede alla pulizia del bagno o della cucina, spesso ci si limita a igienizzare e pulire il lavandino e le zone esternamente e in modo superficiale. In realtà però queste aree della casa andrebbero pulite al meglio, per non rischiare di fare accumulare germi e batteri in posti così utilizzati della casa. Se invece casa è invasa dalla muffa, ecco dei rimedi incredibili e senza candeggina!

Rubinetto aperto (Canva – Inran.it)

Una delle cose a cui nessuno pensa quando si decide di pulire i rubinetti di casa è: pulire e liberare anche il filtro! In molti non sanno neanche che da dove fuoriesce acqua dal lavandino, in realtà è presente un filtro, motivo per cui spesso si ritrova sempre incrostato dal calcare e perdendo la sua utilità. È quindi necessario rimuoverlo e pulirlo al meglio. Anche il water dovrebbe essere disinfettato come si deve e qui abbiamo la soluzione ideale.

Filtri per rubinetti (Canva – Inran.it)

Pulite il filtro del rubinetto è molto semplice, per prima cosa bisognerà svitarlo utilizzando una pinza, nel caso non si riesca a mani nude. Dopodiché bisognerà smontare il filtro separando le diverse parti così da poterle pulire in modo efficace.

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Bisognerà quindi preparare un contenitore con acqua e aceto di mele o di vino bianco in parti uguali, è fondamentale però che l’acqua risulti ancora calda. Dopo aver miscelato per bene con le parti del filtro all’interno del contenitore bisognerà lasciarlo immerso tutta la notte, così che il giorno dopo sarà tornato a brillare come non mai! Anche il tappo del lavandino va pulito ma in modo diverso, ecco come.

Nicolas De Santis

Nicolas De Santis

Sono un ragazzo come tanti altri, appassionato di musica, scrittura, tecnologia, film, anime e serie tv. Amo scrivere per capire me stesso attraverso il mondo che mi circonda, scoprendo ogni giorno un piccolo dettaglio in più del nostro incredibile pianeta e delle persone che lo abitano.

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Nicolas De Santis