Bere caffè al mattino è un piacere incredibile, un’abitudine che comporta diversi effetti sul nostro corpo e condiziona la vita quotidiana.
Una nutrizionista ha esaminato l’abitudine della maggior parte della popolazione italiana, abituata a bere caffè al mattino, appena svegli. Bere caffè al mattino è un piacere incredibile, i benefici del caffè sono molteplici, ma soprattutto, questa bevanda ci dà la carica per affrontare la giornata. Eppure, a quanto pare, berlo appena svegli potrebbe non essere la soluzione giusta.
Come afferma la nutrizionista, nelle prime ore del mattino, infatti, il nostro corpo produce il cortisolo, ovvero l’ormone dello stress, il quale va a preparare il corpo al risveglio mattutino. Se si assume caffè, come prima azione della mattinata, si va a sbilanciare e a influire negativamente sulla produzione dell’ormone. E quindi, cosa fare?
Bere caffè al mattino è una brutta abitudine? Che effetti comporta?
Siamo sempre più dipendenti dal caffè, tanto che molti nutrizionisti mettono in guarda da questa bevanda, e dalla caffeina contenuta, che crea una forte dipendenza. Abbiamo bisogno di bere un caffè al mattino per svegliarci, questo potrebbe essere legato all’adattamento del nostro corpo a questa abitudine. Il consiglio, quindi, è quello di non berlo appena svegli.
Meglio lasciar passare qualche ora prima di assaporare la prima tazzina della giornata, magari a metà mattinata, per fare una pausa rilassante. Ma non solo, il consiglio è anche quello di berlo a stomaco pieno, visto che il caffè è acido e va a stimolare la produzione di altro acido cloridrico nello stomaco.
Se consumato in eccesso, a stomaco vuoto e appena svegli, nel tempo il caffè potrebbe essere fonte di diverse problematiche gastrointestinali, come gastrite, reflusso e colite. Insomma, bere caffè al mattino e a stomaco vuoto, come siamo soliti fare, potrebbe comportare diversi effetti negativi sul corpo. Occorre spezzare questo sacro rituale e modificarlo. Non si tratta di rinunciare alla bevanda, ma di berla in un altro orario.
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Certo, non è una cosa semplice, per chi è abituato e vive di caffè al risveglio, ma si possono adottare altre soluzioni, come il caffè di cicoria, il tè verde, tisane, orzo, che non incidono sulla salute del nostro stomaco e non provocano bruciori. Infine, un’ultima raccomandazione è quella di non esagerare con le tazzine. Una media giornaliera di tre, massimo quattro, tazzine al giorno è l’ideale. Un consumo moderato di caffè comporta effetti benefici per il sistema cardiocircolatorio, è un antiossidante e combatte l’invecchiamento precoce.
