Gli psicologi forniscono alcuni consigli per aiutare le persone a gestire e ad accettare i cambiamenti della vita, senza soffrire.
Il cambiamento, si sa, fa parte della vita, ed è un fenomeno impossibile da arrestare. L’esistenza di ogni essere vivente è mutevole, in continuo progresso. Tuttavia, gran parte delle persone non accetta questa condizione. Accettare il tempo che passa, in effetti, non è cosa semplice, perché questo lascia i segni sulla pelle, contribuisce al deperimento fisico, incide sulla mente e, spesso, coglie impreparati.
Ma non solo, perché a influenzare la nostra psiche è anche l’imprevedibilità della vita stessa, fatta di impegni, di eventi, di avventure e di continue esperienze. Non tutti questi elementi, però, sono positivi. La vita è fatta di eventi gioiosi, ma anche da eventi negativi, alcuni anche nefasti, e non resta che accettarli. Gli psicologi forniscono cinque consigli da seguire per abbracciare il cambiamento con serenità.
Come accettare i cambiamenti della vita con serenità in cinque step
Il primo consiglio che gli psicologi forniscono è quello di non avere aspettative irreali. Di fronte a un evento, infatti, non bisogna mai prendersi in giro, ripetendo la solita frase “non è nulla, andrà tutto bene, è una cosa semplice”. In realtà, secondo gli esperti, è sempre bene mantenere la mente lucida, immaginando uno scenario realistico, anzi, è addirittura meglio pensare un epilogo contrario, ossia catastrofico.
Non si tratta di essere pessimisti, ma di partecipare a un evento senza grosse illusioni. In questo modo, si ha più probabilità di restare invece soddisfatti e di pensare che, tutto sommato, non è stata un’esperienza così terribile come la si riteneva in precedenza. Ampliare le conseguenze emotive degli eventi negativi aiuta a scovare i lati positivi dell’esperienza.
Scovare i lati positivi del cambiamento
Più l’aspettativa è opprimente e meno ci sarà resistenza. Il secondo step ha a che fare con la consapevolezza della propria sfera emotiva. Reprimere le emozioni è un’abitudine sbagliata, purtroppo influenzata da una società che non accetta le emozioni negative, come rabbia, depressione, tristezza e solitudine. Secondo la società, bisogna essere sempre felici e sorridenti.
Ciò è un comportamento sbagliato, perché bisogna conoscere ciò che proviamo. Di fronte a un cambiamento, non dobbiamo nascondere una situazione di disagio o di paura. Dobbiamo imparare a gestire questi sentimenti, non a nasconderli, perché sono parte del cambiamento, e non c’è nulla di male a esternarli.
Il terzo consiglio è cambiare modo di pensare, adattandolo alle situazioni. Se una situazione iniziale ci spaventa e ci opprime, cerchiamo di cambiare pensiero, abituando il corpo e la mente alla novità, cercando i lati positivi della nuova situazione. Al posto di pensare “non ce la faccio, voglio fuggire da questa situazione”, è meglio pensare “ho paura e dubbi per la nuova situazione, ma forse mi abituerò alla grande”.
SE TI VA PUOI ISCRIVERTI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM
Altro consiglio è quello di non smettere mai di sperimentare cose nuove. Bisogna essere curiosi come un bambino piccolo, e non avere pregiudizi. Infine, bisogna concentrarsi sui lati positivi. Quando avviene un cambiamento, si riflette solo sui lati negativi, ed è anche normale. Tuttavia, bisogna saper riconoscere anche i lati positivi, perché tutte le situazioni ne possiedono diversi.