Grazie a questa guida ti verrà spiegato tutto sull’intolleranza al lattosio, ma sopratutto come si diagnostica e come conviverci!
Forse non lo sai ma al mondo esistono tantissime persone che soffrono di intolleranza al lattosio, non è più una condizione così rara, anzi più del 30% della popolazione mondiale ne soffre. La maggior parte delle persone sono di solito i bambini e gli adulti dopo i 30-40 anni che iniziano ad avvertire alcuni disturbi per nulla piacevoli, anche perchè la maggior parte delle volte accade all’improvviso senza manco accorgersi.
È importante prendersi cura della propria salute, facendo molta attenzione a ciò che si mangia, ma sopratutto per una prospettiva di vita migliore bisogna eliminare tutte le cattive abitudini che possano impedirti di essere in salute. Ovviamente c’è una netta differenza fra essere intolleranti al lattosio ed esserne allergici, per questo è importante fare chiarezza in modo che tu abbia chiaro il quadro generale della situazione.
Essere intollerante al lattosio vuol dire che l’organismo non tollera più l’assunzione di lattosio e derivati. L’allergia al latte invece è provocata dalla proteina stessa che scatena così l’allergia, mentre l’intolleranza al lattosio è dovuta proprio dal lattosio stesso che va a creare disturbi fisici a volte anche preoccupanti, ma c’è un motivo specifico.
Nel caso dell’intolleranza al lattosio si parla di una reazione immuno-mediata provocata da una serie di fattori come deficit enzimatici e metabolici che portano quindi a un intossicazione alimentare. Di solito i sintomi più comuni sono il gonfiore addominale, reflusso gastroesofageo, meteorismo e diversi disturbi intestinali. La causa effettiva è dovuta dalla carenza di un particolare enzima chiamato lattasi che permette la digeribilità del lattosio.
Secondo alcuni studi condotti negli anni pare che l’essere umano sia in qualche modo predisposto a diventare intollerante al lattosio per via di un fatto prettamente antropologico, visto che dal sesto mese per via di cause naturali il corpo inizia a ridurre progressivamente la quantità di lattasi. Bisogna però tenere conto di un aspetto fondamentale, ovvero che ognuno potrebbe diventare intollerante al lattosio, con la differenza che tutto si basa molto sul modo di digerire il latte e questo varia da individuo a individuo. Lo sai che anche se sei intollerante puoi mangiare alcuni tipi di formaggi: ecco quali!
È importante affidarsi a un medico, il quale potrà effettuare una accurata anamnesi si potrà procedere con eventuali test come l’H2 Breath Test lattosio, il quale conferma o meno l’eventuale intolleranza. Se sei intollerante al lattosio ecco i cibi che dovresti mangiare assolutamente! Per quanto riguarda le soluzioni da intraprendere è possibile innanzitutto modificare l’abituale dieta eliminando i vari latticini e i suoi derivati. Fai attenzione a questa allergia alimentare che fa venire mal di testa e dolori vari! Altrimenti puoi optare per un tipo di latte chiamato delattosato, mentre nei casi più complessi è possibile procedere con un trattamento farmacologico specifico.
Nicolas De Santis