Avete mai sentito parlare della pianta Dipladenia? Scopri tutte le caratteristiche di questo incredibile fiore, bello da mozzare il fiato.
La pianta da fiore perfetta in grado di soddisfare tutti questi requisiti è la Dipladenia: non è troppo grande o piccola, ha una fioritura abbondante, è facile da trapiantare, funziona sia in vaso che in terra e dura a lungo. Non è questo il sogno di ogni giardiniere? Inoltre è economica, facilmente reperibile nei vivai e facile da curare, anche per chi non ha il pollice verde.
Conosciuta anche con il nome di Mandeville, la Dipladenia è una pianta sempre verde e rampicante che appartiene alla famiglia delle Apocynaceae. Una pianta esotica, originaria dal Sud del Brasile e che è diventata molto nota grazie alla sua rigogliosa fioritura e resistenza. Una pianta molto apprezzata per la sua bellezza e per la capacità di adattarsi ad ambienti diversi. Scopri le caratteristiche che l’hanno fatta amare.
La Dipladenia ha la capacità di arricchire ogni giardino, balcone o casa grazie alla sua eleganza e ai suoi mille colori vivaci. Questa pianta rampicante, infatti, è perfetta in ogni ambiante la si metta, che sia in pieno giardino, nei salotti delle case o sul davanzale. Scopri qui le altre piante perfette per il tuo balcone.
La pianta può raggiungere i tre metri di altezza, preferisce un clima caldo anche se tollera temperature più fredde che non superino i 5°C. Caratterizzata da particolari, vivaci e grandi fiori colorati a forma di trombetta, la Dipladenia, come accennato, cresce tranquillamente sia in vaso che in piena terra. L’unico pericolo che contraddistingue questa pianta riguarda gli animali, in quanto è una specie dotata di un eccessivo grado di tossicità.
I suoi caratteristici fiori colorati che spaziano dal rosso, al roso, al bianco fino al giallo, fanno sì che questa pianta sia di una bellezza unica. Tuttavia anche le sue foglie ovali, spesse e verde scure contribuiscono a rendere unica questa rampicante. Essendo una pianta tropicale, ama il caldo e il sole, perciò nel periodo che va tra aprile e ottobre meglio esporla il più possibile. Questo contribuirà a rendere la fioritura sgargiante.
Se in estate è necessario esporre la piante, in inverno, invece, va riparata dalle temperature rigide che potrebbero compromettere la sua salute. Questa pianta non necessita di cure particolare se non quelle già citate, infatti, vanta il fatto di avere bisogno di poca manutenzione. Non richiedono alcuna potatura se non quella di eliminare i rami secchi. Per l’acqua, annaffiare la pianta quando il terriccio è secco ed evitare ristagni di acqua.