Che fare per eliminare il calcare sui rubinetti senza spendere nulla in prodotti chimici ed anche potenzialmente pericolosi? Abbiamo la furbata che fa al caso nostro.
Esiste più di un trucco per eliminare il calcare sui rubinetti e potere così tornare a specchiarci sulla loro superficie argentata. E naturalmente ci sono anche dei rimedi per fare si che le incrostazioni calcaree che si sono formate nel corso del tempo, di uso in uso, spariscano dalle uscite dalle quali portiamo in casa nostra l’acqua corrente.
Il calcare è un tipo di minerale facilmente friabile i cui depositi vanno a comporre delle rocce sedimentarie. La composizione dello stesso è costituita in prevalenza da impurità di natura quarzitica od argillosa. L’acqua che beviamo dai rubinetti ne contiene alcune tracce che però possono per l’appunto finire con l’accumularsi fino al punto da ostruire il passaggio corretto nelle tubature. Come detto, con più di un trucco per eliminare il calcare sui rubinetti e sugli sfoghi riusciremo ad avere vita più semplice in casa. Alcuni di questi espedienti sono davvero inaspettati.
Quale trucco per eliminare il calcare sui rubinetti? C’è l’imbarazzo della scelta
Gli aloni di calcare sono fortemente antiestetici e non suggeriscono certo l’idea di pulizia. Un primo sotterfugio decisamente difficile da immaginare è costituito dall’utilizzo di un accessorio che siamo abituati da sempre ad utilizzare sempre e soltanto in cucina. E non si tratta di un ingrediente pulente, anzi.
Questo è un oggetto vero e proprio ed è rappresentato dalla carta forno, che è sempre preziosa in tante altre circostanze. Ad esempio sui termosifoni, geniale! Semplicemente prendiamone un foglio sufficientemente grande da potere essere appallottolato e strofiniamolo con energia sul soffione doccia e sul rubinetto che presentano aloni calcarei. Dopo cinque secondi sarà tutto sparito. Se ci sono delle incrostazioni invece possiamo smontare la parte interessata (solitamente il filtro, n.d.r.) ed inserirla all’interno di un sacchetto di plastica riempito con dell’acqua e dell’aceto. Sigilliamo quindi l’apertura con un elastico oppure con dell’adesivo sufficientemente spesso e potente.
Tutto tornerà subito come nuovo
Lasciamo agire per due o tre ore e recuperiamo la parte, che poi andrà semplicemente rimontata, una volta che sarà libera da ogni impurità causata da accumuli di calcare.Possiamo anche cospargere una spugna adatta in questa soluzione e passarla direttamente sul soffione doccia o sul rubinetto.
Al posto dell’aceto è possibile usare anche dell’acido citrico. Infine è sempre utile utilizzare uno spillo da passare nel soffione della doccia, per potere togliere con grande facilità delle ostruzioni calcaree tali da impedire il corretto passaggio dell’acqua. Potremo subito accorgerci di come, dopo avere compiuto questa operazione, il getto dell’acqua sarà tornato ad essere più intenso. Per quelli che alla fine sono degli espedienti molto facili da mettere in atto e che uniscono la convenienza al risparmio, visto che comprare aceto e carta forno presuppongono un esborso di appena qualche euro.