Scopriamo una ricetta alternativa per preparare un pesto al basilico squisito: non solo basilico, ma anche melanzane e noci.
Pensare al pesto vuol dire in automatico avere in mente il pesto alla genovese, fatto di basilico pinoli aglio e parmigiano. Uno dei vanti della cucina italiana, invidiato in tutto il mondo. Anche se quello classico è iconico nell’arte culinaria della penisola, e qui vi forniamo la classifica dei migliori in commercio, si può preparare in modi differenti, come nel caso della varietà vegana.
Ma non tutti sanno che, in realtà, esistono diverse tipologie di pesto e anche varianti molto interessanti. Ad esempio, una variante comune del pesto al basilico prevede la sostituzione dei pinoli con noci o mandorle, o anche la rimozione dell’aglio. Un pesto diverso è quello alla siciliana, fatto di pomodori e ricotta. La tipologia di pesto che proponiamo, invece, prevede come ingrediente principale l’utilizzo della melanzana.
Questa varietà di pesto si tratta di un alimento particolarmente adatto nella stagione estiva, poiché la melanzana è uno degli ortaggi tipici di questa stagione. Ma vediamo come preparare questo delizioso pesto e quali sono gli ingredienti necessari. Gli ingredienti si riferiscono a una quantità media per 2 persone:
Per preparare questo facile e delizioso pesto, iniziamo lavando e asciugando le melanzane, per poi disporle su una teglia ricoperta da carta da forno. Inforniamo le melanzane così come sono, senza tagliarle, per 40 minuti a 220 gradi. in modo tale che si ammorbidiscano. Una volta terminata la cottura, estraiamo le melanzane dal forno e lasciamole intiepidire leggermente.
Tagliamo le melanzane a metà e rimuoviamo la polpa utilizzando un cucchiaio. Passiamo la polpa in un colino, in modo tale da eliminare i liquidi in eccesso, e poi disponiamola in un mixer. Aggiungiamo all’interno del mixer le noci, il parmigiano, la scorza di limone, l’olio, il sale, il pepe e la menta. Frulliamo tutto ed ecco pronto il pesto!
Questo pesto è davvero ottimo da utilizzare come condimento per la pasta, ma anche per condire fette di pane o focacce. Un consiglio: se si preferisce un pesto più rustico, bisogna frullare in maniera grossolana, altrimenti occorre frullare maggiormente per ottenere un pesto liscio.
Se si gradisce questa variante di pesto, rispetto a quella tradizionale, si può provare anche il pesto alla sorrentina, ai peperoni, alle olive, alle fave e pomodorini, alla rucola e tofu, e molte altre tipologie. Se si vuole puntare sulla tradizione, invece, ecco qualche consiglio per la ricetta del pesto genovese della mitica Benedetta Rossi.