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Salute e Benessere

Bere latte e caffè potrebbe essere una cattiva abitudine: gli effetti sul nostro corpo

Pubblicato da
Andrea Cerasi

Latte e caffè è un’accoppiata vincente, amata da tutti, dove il gusto del caffè si sposa perfettamente con la cremosità del latte: ma è una cattiva abitudine?

Cappuccino con decorazione (Canva – Inran.it)

Se il caffè è la bevanda più amata dagli italiani, il suo mix con il latte è un’esplosione di gusto intenso nel palato. La cremosità del latte, sia caldo che freddo, incontra l’aroma del caffè, generando un sapore unito, impossibile da non amare. A colazione, poi, è una vera delizia per risvegliare tutti i sensi. Tuttavia, secondo molti nutrizioni, si tratta di un’abitudine che andrebbe evitata.

Il motivo è la difficile digeribilità della bevanda, quindi cappuccino o latte macchiato ci appesantiscono. La mescolanza di latte e caffè porta alla produzione di un mix difficile da digerire. Basti pensare che la composizione del tannato di albumina richiede tra le due e le tre ore per essere assimilato. Perciò, quello che beviamo a colazione ogni giorno non è l’ideale per la salute e appesantisce l’organismo.

Latte e caffè, il mix considerato una cattiva abitudine

Pesantezza di stomaco (Canva – Inran.it)

Insomma, bere cappuccino al mattino non è proprio l’ideale e potrebbe far male alla salute, perché sovraccarica l’organismo. La colazione, che è un pasto importantissimo, richiede l’assorbimenti di cibi e di bevande sani ma leggeri. Il caffè con il latte incidono parecchio sulla salute dell’intestino, e rappresentano un connubio difficile da mandare giù.

Non a caso, sono tante le persone che non riescono a digerire bene il cappuccino. Il caffè contiene tannini, mentre il latte una proteina, cioè l’albumina. Questi due elementi non si sposano bene tra loro, anzi. Al di là del gusto meraviglioso, è la composizione chimica che ci frega, tanto che ci impieghiamo fino a tre ore per digerire completamente la bevanda.

Tazza di cappuccino su bancone (Canva – Inran.it)

Anche se è difficile rinunciare al caffèlatte, specie al mattino, è sempre bene non esagerare, proprio per via di questa reazione che potrebbe dare effetti indesiderati. Altrimenti, se proprio non se ne può fare a meno e si vuole continuare con la tradizione, l’importante è conoscere le conseguenze.

Poco male, non si crea un danno irreparabile all’organismo, giusto un po’ di pesantezza nelle ore di digestione. D’altronde, si tratta di un piccolo prezzo da pagare per questo piacere immenso. Tuttavia, se se vuole fare una colazione diversa, si sono tante alternative, sane e genuine, che danno la carica giusta per affrontare la giornata. A tal proposito, volete preparare un caffè squisito e cremoso come quelle del bar? Leggete qui.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.

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Andrea Cerasi