Il come fare una dieta potrebbe essere un buon proposito ostacolato da delle difficoltà che a volte sorgono sin da subito. Che fare per superarle.
Una dieta è un qualcosa di serio al quale bisogna interfacciarsi. Dovremmo iniziarne una solo quando saremo mentalmente pronti per davvero. Vedersi grassi e non belli, non piacersi e non apprezzarsi è ciò che a volte spinge le persone a volere procedere con un giro di vita e ad iniziare a mangiare in maniera più controllata.
Ma in più di una circostanza questa cosa non è sufficiente a farci andare avanti. Anche dopo una sola settimana finisce che molliamo tutto oppure che prendiamo la cosa molto meno seriamente e con un fin troppo eccessivo rilassamento. È la testa che fa la differenza, invece senza buona volontà purtroppo non faremo tanta strada. Poi possono sopraggiungere anche dei segnali o delle conseguenze già dopo poco tempo in cui avremo intrapreso una dieta che potrebbero portarci ad avvertire dello scoramento. Per esempio potremo accusare un improvviso rallentamento della perdita di peso. Questa cosa avviene per due motivi principali.
Una è rappresentata dal fatto che all’inizio riusciremo a smaltire più chili in quanto perderemo specialmente i liquidi in eccesso. Quindi in una decina di giorni se ne andranno in media tre o quattro chili. Poi ci dovremmo assestare normalmente sul chilo ogni dieci giorni o due settimane, od anche di più.
Un altro fattore che fa la differenza è dato dal possibile rallentamento del metabolismo, sottoposto ad un cambiamento magari eccessivo. Ci sarà il bisogno di farlo abituare e di abituarci a nostra volta alla nuova situazione. Per riuscire a risolvere questo problema si consiglia sia di bere molta, molta acqua ogni giorno (cosa che avrà anche altri vantaggi, n.d.r.) che di fare del movimento anche ogni due giorni per solo una mezzora. Poi anche in questo caso ci sapremo abituare alla nuova condizione e svilupperemo maggiore resistenza allo sforzo. E comunque il metabolismo può essere risvegliato mangiando questi specifici alimenti. Un’altra cosa che potrebbe accadere è data dal desiderare di mangiare cibi grassi e non salutari.
Questa cosa si verifica poiché i livelli di dopamina aumentano e ci portano a volere mettere queste cose sotto ai denti. Possiamo risolvere tutto quanto approcciandoci ad una dieta in maniera graduale. Di solito è concesso un solo giorno alla settimana dove concederci uno strappo alla regola.
Ma per la prima settimana o per le prime due potremmo anche regalarci qualche eccezione in più. Servirà per placarci e per condurci ad un più ottimale percorso. Inoltre cerchiamo di sviluppare un maggiore lavoro psicologico nei confronti di noi stessi. Quando stiamo per divorare qualcosa che non dovremo, ricordiamoci se davvero ne varrà la pena o se sarà meglio ritrovarsi fra una settimana con qualche chilo in meno.
Per evitare tutto questo comunque, oltre al bere tanto consumiamo frutta e verdure fresche, o frutta secca (30 grammi al giorno) per assumere un maggiore quantitativo di fibre e per avvertire quindi molto prima il senso di sazietà che placherà la nostra fame ed i nostri impulsi in tal senso.