Cosa è più consigliato, è meglio mangiare il riso integrale o quello bianco? A cosa fa bene il primo in particolare? Tutto ciò che devi sapere.
Meglio mangiare il riso integrale o quello bianco? La risposta migliore ce la potrà dare un esperto in ambito di nutrizione. Sappiamo che il primo è dotato di una quantità maggiore di fibre, e questa è una cosa che torna sempre a nostro vantaggio.
Una buona assunzione di fibre fa si che l’apparato digerente riesca a lavorare di più e meglio. Con le fibre assimilate in buona quantità ogni giorno l’intestino risulta essere depurato e più efficace nel processi che è chiamato ad assolvere. Ed oltre che con il riso integrale è possibile farle proprie anche con altri tipi di alimenti, come ad esempio il pane e la pasta. Con il riso in generale possiamo dare vita a numerose tipologie di pietanze, tanto per primi e secondi piatti quanto per alcuni antipasti. Pensiamo agli arancini ed ai supplì in tutte le sue varianti. Per quanto riguarda una dieta da seguire, o comunque una alimentazione che possa essere il meglio possibile, è meglio mangiare il riso integrale o quello bianco?
Meglio mangiare il riso integrale o quello bianco? Qual è il riso più sano
Sono tante anche le varianti esistenti di riso, tra bianco, integrale, Pairboled, Carnaroli, Ribe, arborio, nero, rosso, Roma, Vianone Nano, Jasmine…e ne esistono molte altre ancora. Ma a noi oggi interessa sapere solo una cosa: meglio mangiare il riso integrale o quello bianco?
(Foto Canva – inran.it)
Le proprietà del riso bianco e di quello integrale sono simili, come detto. Il valore di molte sostanze nutritive in essi presenti è in pratica il medesimo, con uguali livelli di un po’ tutto. Ci sono poche ma significative differenze però, con il riso integrale che è dotato di una quantità maggiore di fibre oltre che di selenio e di magnesio.
Però ci sono anche altri punti di divergenza più netti, come ad esempio il fatto che a costituire quello bianco sia anche la mancanza del germe e della crusca. Che invece si trovano in quello integrale. E questa cosa fa si che quest’ultimo sia ritenuto più salutare. Le fibre sono di grande aiuto – riprendendo il discorso di prima – non solo per agevolare il lavoro del sistema digerente ma anche per ottimizzare quelli che sono i procedimenti di controllo dei livelli di zucchero all’interno del sangue. Chi soffre di questa problematica o di diabete vero e proprio dovrebbe mangiare quindi del riso integrale.
(Foto Canva – inran.it)
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Ed il riso integrale è molto consigliato anche per fornire una ulteriore barriera contro l’accumularsi del colesterolo all’interno delle vene. Quindi è ottimo anche per preservare l’integrità e la buona salute dell’apparato cardiocircolatorio. Quindi sono tanti i vantaggi che il riso integrale offre. Ma la scelta tra l’uno e l’altro dipende anche da quelle che sono le nostre preferenze. Ci servono fibre? Allora andiamo senz’altro su riso integrale.
