Cosa c’è di vero in proposito: la Coca Cola Zero non fa ingrassare perché ha una lista di ingredienti più leggera rispetto alla versione consueta o andrebbe evitata?
La Coca Cola Zero non fa ingrassare. Oppure questa affermazione non corrisponde del tutto a verità? La risposta è chiara e netta ed è frutto di diversi studi ed analisi compiuti su dei campioni di prodotto. Cosa che avviene per stabilire quale sia il contenuto di tale bevanda.
Per potere stabilire se la Coca Cola Zero non faccia ingrassare c’è anzitutto da sapere per l’appunto quale sia la conformazione in termini di ingredienti impiegati per la realizzazione industriale di questa bevanda. La stessa si contraddistingue dalla versione classica che tutto il mondo beve da più di cento anni per via di un particolare ben preciso. Il contenuto tra la versione classica della Coca Cola e quella Zero è data dal fatto che quest’ultima presenta un più ridotto contenuto di zuccheri aggiunti. Per il resto la lista delle componenti impiegate negli stabilimenti della The Coca Cola Company è lo stesso. Però questo è un aspetto che ha il suo grosso peso specifico.
La Coca Cola Zero non fa ingrassare, vero o falso?
A rimpiazzare gli zuccheri aggiunti nella Coca Cola Zero, per dare il caratteristico sapore dolce di questa bevanda ma per l’appunto con un minore quantitativo di zucchero, ci pensano tre dolcificanti. Sono il ciclamato di sodio, l’acesulfame K e l’aspartame.
In base alle stime fornite dall’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità – e dalla Food and Drug Administration, ovvero il più importante ente sanitario presente negli Stati Uniti, le quantità massime di questi tre dolcificanti consigliate per una assunzione giornaliera sono le seguenti. Si tratta di stime riferite per una persona dal peso corporeo medio di 80 kg.
- ciclamato di sodio: fino 800 mg al giorno, che corrisponde al quantitativo di 4 litri di Coca Cola Zero.
- acesulfame K: fino a 1,2 grammi al giorno, che è il contenuto di 2 litri di Coca Cola Zero;
- aspartame: fino a 4 grammi al giorno, che si trovano in 22 lattine di Coca Cola Zero.
Quanta Coca zero si può bere?
Proprio l’aspartame fa discutere perché da tempo ci sono delle rilevazioni e degli studi che lo additano come un possibile cancerogeno, se assunto in dosi e frequenze troppo elevate.
In base a quanto osservato comunque la Coca Cola Zero è più consigliata di quella tradizionale, m è chiaro che per non correre possibili rischi per la salute bisognerebbe berne poca sia dell’una che dell’altra.
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La quantità ideale consigliata è di una lattina a settimana, anche due volendo ogni tanto. Ed a questa cosa andrebbero associate abitudini sane come una corretta alimentazione, una idratazione frequente fatta di assunzione di almeno due litri di acqua al giorno ed un movimento periodico, con anche solo una passeggiata a passo svelto ogni due giorni.
