Una bella idea ecologica è quella di utilizzare la farina come detergente, per l’igiene personale, un ingrediente privo di tensioattivi.
Pensata per un utilizzo in cucina, eppure possiamo sfruttare la farina anche per l’igiene personale, per lavarci. Si tratta di un’alternativa funzionale, naturale e biologica, ai comune detersivi a base di tensioattivi. In realtà, le farine non lavano, ma più che altro puliscono. Sfregare la farina, oppure l’amido, sulla pelle, aiuta ad assorbire le impurità e a rimuovere lo sporco in modo delicato.
Si tratta di un metodo antico, pre-industriale, che possiamo recuperare per combattere lo sporco. Se i tensioattivi, contenuti in molti prodotti per l’igiene personale, lavano e detergono benissimo, risultano però abbastanza aggressivi sulla cute, e rimuovono gran parte degli oli cutanei. Ovviamente, detergono alla grande, sono stati creati per questo, ma si può sperimentare una soluzione alternativa, più delicata.
Igiene personale: come utilizzare la farina per detergere viso e corpo
Al fianco di prodotti naturali, delicati, ecologici, come detergente bio possiamo sfruttare anche le ferine. E chi lo avrebbe mai detto? Vediamo come fare. Per il viso è ottima la farina di avena, molto più delicata delle altre, mentre la farina di riso ha un effetto esfoliante e può fungere da scrub. Come agire? Basta prendere una manciata di farina, diluire un poco in acqua e spalmare sul viso, massaggiando.
Dopodiché, si deve risciacquare per bene. Se ci si deve struccare, per ottenere un miglior risultato, è bene prima utilizzare l’olio di semi o un poco di latte e passare sul viso con un dischetto di cotone. Tenere le farine in bagno è una buona abitudine per averle sempre a portata di mano, da sfruttare per la pulizia di viso e corpo. Ovviamente, per evitare che queste assorbano umidità, meglio tenerle chiuse in un barattolo ermetico.
La farina di grano saraceno è perfetta per la pulizia delle mani, poiché riesce a sgrassare e a eliminare anche lo sporco più ostinato, come macchie di grasso o di olio. Per quanto riguarda i capelli, si può provare la farina di ceci, basta diluirla con l’acqua tiepida e spalmarla bene sui capelli bagnati e sul cuoio capelluto. Dunque, si risciacqua per bene. L’importante è non utilizzare mai la farina bianca tipo 0 sui capelli, troppo densa.
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La farina di avena è ottima anche per il corpo, questa si può mescolare insieme alle spezie, come cannella, salvia, basilico, zenzero o cacao, per profumare ulteriormente il corpo. Infine, un detergente delicatissimo, perfetto anche per i bimbi più piccoli, è la pappetta che miscela amido di riso con l’acqua.