Come lavare i cappotti in modo perfetto: visto che è il momento di metterli via, meglio farlo nel modo giusto, saranno profumatissimi!
È primavera e questo significa che possiamo finalmente mettere via i vestiti invernali. Ormai le temperature sono più alte e questo vuol dire che dobbiamo tutti fare il cambio armadio e quindi anche lavare e poi mettere da parte i cappotti. Questo tipo di capi è di solito molto delicato e potresti doverli portare in lavanderia per una bella rinfrescata prima di metterli via fino all’anno prossimo. Quindi, mi raccomando, prima di procedere al lavaggio, assicurati di leggere l’etichetta sui cappotti e di seguire attentamente le istruzioni di lavaggio. Infatti, in base al materiale, potresti dover lavare i capi a diversi temperature oppure potresti dover escludere la centrifuga. Di conseguenza, fai attenzione a questo importante dettaglio che non va assolutamente sottovalutato. Ma ora, scopriamo subito qualche trucchetto che può aiutarti in questo cambio di stagione.
Il metodo facile e veloce per lavare i cappotti e renderli morbidi e super profumati
Quindi, per prima cosa, controlla l’etichetta e verifica se puoi lavare il cappotto in lavatrice oppure a mano o a secco. Una volta appurato il tipo di materiale e a quanti gradi puoi lavarlo, nel caso in cui fosse possibile, mettilo in lavatrice. Controlla se devi escludere o meno la centrifuga, puoi leggere facilmente tutte le indicazioni sull’etichetta. Per disinfettare per bene il cappotto e renderlo morbido, utilizza un bicchiere di aceto di vino bianco oppure dell’aceto di mele e mettilo al posto dell’ammorbidente nella vaschetta della lavatrice. L’aceto rende i tessuti morbidi ed elimina anche germi e batteri. Non preoccuparti per l’odore in quanto svanirà in un lampo. Se poi vuoi anche profumare, aggiungi all’aceto anche qualche goccia di olio essenziale della profumazione che preferisci.
Se devi lavare un cappotto simil pelle, di pelle o di poliestere, non devi far altro che prendere una spugnetta e bagnarla con una miscela di acqua e sapone di Marsiglia. Strizzala e passala sul cappotto, poi risciacqua con una spugnetta bagnata con della semplice acqua e ben strizzata. Poi asciuga con un panno morbido e asciutto. Se il cappotto è di lana cotta, puoi anche lavarlo in lavatrice (a meno che non ci sia un’informazione diversa del produttore). Quindi mettila nel cestello ed usa un detergente specifico per la lana. Il programma deve essere quello apposito per lavare la lana.
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Ovviamente, puoi lavare i cappotti anche a mano. Riempi dunque la vasca da bagno della giusta temperatura (controlla sempre l’etichetta) e poi immergi i cappotti nell’acqua, aggiungi un po’ di sapone di Marsiglia. Lascia in ammollo per 30 minuti e poi strofina per eliminare le macchie. Poi risciacqua e strizza. Metti i cappotti ad asciugare all’aria aperta, ma non al sole in quanto potrebbero sbiadirsi.
Aurora De Santis