Le tue passioni più grandi sono il giardinaggio e la cucina? Non farti scappare questa guida green sulla salvia e su come potarla in casa!
La salvia di sicuro è una delle erbe aromatiche più utilizzate in Italia per realizzare sontuosi manicaretti dal gusto intenso e inconfondibile. Prima di parlare delle varie tecniche e consigli utili per curarla e potarla nel maniera corretta è giusto che tu conosca alcune curiosità in merito a questa pianta.
La sabbia è originaria dell’Europa Sud-orientale e dell’Asia Minore, ma anche molto diffusa nel Mediterraneo. Quest’erba è caratterizzata da foglie verdi lunghe e strette ricoperte da una sottile e vellutato manto bianco. Essa è impiegata dalla notte dei tempi in ambito medico e terapeutico, infatti la salvia possiede molteplici proprietà benefiche consigliate per il corpo e per la mente.
La salvia è sia antibatterica che disinfettante grazie ai tannini e l’acido rosmarinico presente all’interno delle foglie. Inoltre è anche ipoglicemizzante consigliata per chi soffre di diabete ed è anche un potente diuretico naturale. Gli Arabi in passato credevano anche che la salvia potesse allungare notevolmente la vita se assunta con regolarità, mentre i Greci e i Romani la impiegavano per curarsi da muffe e batteri.
La salvia è una pianta sempreverde utilizzata principalmente per curare gonfiori addominali, sudorazioni eccessivi e disturbi legati alle mestruazioni o alla menopausa. È una pianta arbustiva perenne davvero facile da potare ed è alla portata di tutti anche chi non ha molta dimestichezza col giardinaggio.
Quest’erba viene potata per diversi motivo: il primo è legato alle dimensioni che si vogliono mantenere per questa pianta. Poi c’è l’aspetto inerente alla cura della salvia per mantenerla sempre sana e rigogliosa. Insomma potrai tagliare qualche ramo per darle un senso, eliminare eventualmente rami secchi o parti malate evitando così che la pianta possa morire o contrarre antipatici parassiti.
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Di solito perchè si tende a raccoglierla la salvia per essiccarla o utilizzarla fresca per cucinare qualche gustoso piatto. Fai attenzione a questi piccoli passaggi e accorgimenti se vuoi coltivare e potare il basilico! Infine potandola spesso stimolerai una maggiore produzione di foglie e si sconsiglia di potarla durante i mesi freddi. Piuttosto potrai farlo in due tempi sia all’inizio della primavera, che dopo la fioritura intorno alla fine dell’estate. Non farti scappare anche questa guida su come potare i limoni, in poche mosse avrai sempre frutti in quantità!
Nicolas De Santis