Il bere caffè ha abitudini ben precise in tutti noi. Ma siamo sicuri che siano corrette e che tutto questo faccia bene? Solo in questo modo non correremo dei rischi.
Il caffè è ben radicato nelle abitudini in Italia. Ed anche nel resto del mondo questa bevanda è certamente tra le più diffuse che ci siano. Può essere bevuta in qualsiasi momento della giornata, persino a notte fonda. Consuetudine di chi magari svolte il proprio lavoro proprio nottetempo.
Ma l’assunzione di caffè è soggetta ad abitudini che a volte cozzano con quella che è una corretta assimilazione di tale bevanda. Per esempio le quantità od il modo di conferire allo stesso un aroma più intenso non sempre possono collimare con l’esigenza di rispettare anche quella che è la necessità di tutelare la propria salute.
Mangiare o bere qualcosa con continuità, in maniera reiterata e ripetuta magari di giorno in giorno è un qualcosa che, nel corso del lungo periodo, può portare al manifestarsi di alcuni effetti collaterali negativi per la propria persona. Ed è questo il caso anche del caffè se le abitudini che abbiamo fatto nostre non sono corrette. Che cosa andrebbe cambiato fin da subito?
Caffè abitudini, cosa c’è di sbagliato?
Aggiungere zucchero o dolcificanti non fa bene. Si tratta di due prodotti di realizzazione industriale, trattati con l’aggiunta di sostanze artificiali. Questa cosa fa male in termini di obesità e di diabete, con tutte le conseguenze negative del caso.
Gli esperti nel campo della nutrizione consigliano di bere il caffè quando è amaro. Infatti saprà risultare molto spesso altrettanto buono da gustare, sia che lo si gusti in maniera tradizionale, lungo o ristretto, che macchiato, con schiuma e quant’altro.
Ed anche le quantità assunte fanno la differenza. Nel caffè ci sono molti antiossidanti e polifenoli, che contrastano rispettivamente l’invecchiamento e le problematiche di tipo cardiaco. I polifenoli sono dotati di una azione antinfiammatoria e, assieme all’opera antiossidante svolta, questa cosa fa da protezione proprio per l’apparato cardiocircolatorio.
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Le controindicazioni del bere troppo caffè
Ma questa protezione diventa tale solamente se abbiamo l’abitudine di non esagerare con i caffè bevuti ogni giorno. Il numero consigliato dalle autorità in ambito medico e scientifico, oltre che nutrizionale, è di massimo tre tazzine.
Quattro ogni tanto. Ma dalle cinque tazzine di caffè al giorno si rischia di andare incontro a dei problemi per la nostra salute, specialmente se saranno anche zuccherate.
Un eccesso di caffè porta a fenomeni negativi quali il sorgere di tachicardia, una eccitazione eccessiva del sistema nervoso per via della quantità in eccesso di caffeina assimilata ed anche bruciore ed acidità di stomaco. Quindi meglio andarci cauti.
