Negli ultimi anni, la moda ha abbandonato l’immagine del tailleur come simbolo di formalità e rigidità, facendone invece un capo versatile ed elegante per ogni occasione.
Il tailleur, infatti, può essere indossato non solo al lavoro, ma anche in contesti informali e persino in outfit da sera. Vediamo insieme quali sono i migliori abbinamenti per sfoggiarlo in ogni occasione.
Il tailleur da lavoro è sicuramente il più classico e formale. In questo caso, la scelta del colore e del tessuto è importante: optate per colori scuri e tessuti resistenti che siano in grado di resistere alle giornate più intense. Il classico grigio antracite o il blu scuro sono sempre una scelta vincente. Se volete aggiungere un tocco di originalità, scegliete un tailleur a quadri o una fantasia discreta.
Il tailleur è tornato di moda: gli abbinamenti migliori
Per quanto riguarda la camicia, la scelta migliore è quella di una blusa bianca o avorio, meglio se in cotone o seta. Scegliete una camicia con collo alla francese per un tocco di eleganza in più. Invece per le scarpe, optate per un paio di décolleté in pelle nera o beige. Evitate le scarpe troppo alte o troppo appariscenti.
Il tailleur da giorno è perfetto per gli appuntamenti informali o per un pranzo di lavoro. In questo caso, potete osare un po’ di più con i colori e le fantasie. Un tailleur a righe o a pois sarà sicuramente un’ottima scelta.
Il tailleur è un capo di abbigliamento iconico che ha una storia molto interessante. Ha visto storia di successi, rivoluzioni della moda e ha fatto la sua comparsa in molte occasioni, dal lavoro agli eventi formali. Ecco la sua storia.
Sebbene oggi sia indossato sia da uomini che da donne, il tailleur è nato come un abito maschile. La sua origine risale al XVIII secolo, quando i sarti inglesi cominciarono a creare abiti da uomo composti da giacca, panciotto e pantaloni abbinati. Questa combinazione è diventata sempre più popolare nel corso del XIX secolo, diventando alla fine l’abito maschile per eccellenza.
Come nasce il completo iconico: la storia inizia a Parigi
È stato solo nel XX secolo che il tailleur è diventato un capo di abbigliamento femminile. Nel 1914, la designer francese Jeanne Paquin ha creato il primo tailleur femminile, composto da una giacca lunga e una gonna. Tuttavia, è stata Coco Chanel che ha reso il tailleur una scelta popolare per le donne. Chanel ha creato il suo primo tailleur nel 1923, ispirandosi all’abbigliamento maschile. La sua versione presentava una giacca dalla forma semplice e unica nel suo genere, abbinata a una gonna al ginocchio o ai pantaloni.
Il tailleur di Chanel fece un’impressione così forte che divenne presto un elemento fondamentale nell’abbigliamento femminile. Chanel ha continuato a disegnare, rifinendo il suo design originale, e nel tempo il tailleur è diventato un abito versatile e dai numerosi utilizzi. Le donne iniziarono ad indossarlo anche per il lavoro, e divenne una scelta popolare per eventi come matrimoni e occasioni formali.
Oggi, i tailleur sono disponibili in molte variazioni. Ci sono quelli adatti per il lavoro, in tessuti resistenti e colori classici come il nero, il grigio e il blu scuro, ma ci sono anche tailleur in tessuti più leggeri e colori vivaci. E’ un capo di abbigliamento versatili che si presta ad abbinamenti di ogni tipo. Vediamo insieme come abbinarlo al meglio.
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Per un look formale al lavoro, la scelta migliore è quella di un tailleur grigio o blu scuro, abbinato ad una camicia bianca o avorio. Scegliete scarpe a décolleté o mocassini in pelle nera o beige.
I vari abbinamenti
Per un look più informale, potete osare con colori più vivaci e fantasie, come un tailleur a righe o a pois, abbinato ad una camicia di colore contrastante o stampata. Potete scegliere di indossare décolleté con un tacco medio oppure optare per sneakers o stivaletti. Per un look da sera elegante, scegliete un tailleur nero o in velluto, abbinato ad una camicia di seta o una blusa senza maniche. Scegliete scarpe con un tacco alto e una clutch coordinata.
Per un look casual chic, potete abbinare un tailleur con un paio di jeans skinny e una maglietta bianca. Scegliete sneakers o ballerine per un look più comodo, oppure scarpe con un tacco alto per un look più sofisticato.
Per un outfit più audace, potete osare con un tailleur a fantasia più vistosa, come un tartan o un pied de poule, abbinato ad una camicia di colore contrastante o un top monospalla. Potete scegliere di indossare delle décolleté o stivaletti con un tacco alto.
In generale, il tailleur è un capo di abbigliamento molto versatile che può essere abbinato a molte altre tipologie di abbigliamento, dalla camicia alla maglietta, dagli jeans al pantalone elegante. La scelta giusta dipende dall’occasione e dal vostro stile personale. Sperimentate e divertitevi a creare nuovi abbinamenti con questo capo iconico!
