Devi sapere cosa è meglio mangiare a colazione se vuoi evitare un picco glicemico, ti svelo alcuni importanti consigli che ti faranno evitare spiacevoli disturbi.
C’è chi ha l’abitudine di saltare la colazione, ma è un gravissimo errore perché è considerato il pasto più importante della giornata. È bene però sapere che è anche quello in cui è maggiore il rischio del picco glicemico perché in molti consumano alimenti ad elevato indice glicemico.
La nutrizionista Maria Rosaria Baldi fa sapere che spesso i cibi che consideri light nascondono in realtà elevante quantità di zuccheri, tra questi: cereali, yogurt, bevande vegetali, succhi di frutta e molto altro ancora. Proprio per questo è molto importante sapere cosa mangiare a colazione per evitare di dover fare i conti con un picco glicemico.
Questo disturbo si manifesta a causa di repentine variazioni dei livelli di zucchero nel sangue dopo l’assunzione di carboidrati. Questi vengono rapidamente convertiti in glucosio e stimolano un’eccessiva produzione da parte del pancreas dell’ormone insulina.
Ecco cosa mangiare a colazione per evitare un picco glicemico
Stando al parere della nutrizionista la colazione ideale per evitare questo disturbo è quella che prevede un pasto ricco di fibre che sia a base di cibi con basso o moderato indice glicemico. È infatti consigliato mangiare cibi che a livello intestinale vengono assorbiti in modo lento, senza agire negativamente sull’insulina e sulla glicemia.
Dunque, per evitare un picco glicemico stai alla larga dai prodotti a rischio, e mangia con moderazione biscotti, fette biscottate, succhi di frutta confezionati, brioche e cornetti perché hanno un elevato indice glicemico. Fai anche attenzione ad alcuni dolcificanti perché potrebbero essere dannosi a colazione, come ad esempio lo sciroppo d’acero. Mangia con parsimonia anche la frutta più zuccherina come i fichi, le banane, l’uva e molto altro ancora. Non bisogna esagerare nemmeno con l’assunzione di confetture, creme, marmellate e miele. Questi alimenti infatti contengono carboidrati semplici che vengono rapidamente assorbiti.
È meglio iniziare la colazione con le fibre per evitare il picco glicemico, sono consentiti i cereali integrali senza zuccheri aggiunti e la frutta fresca come fragole, frutti di bosco, arance, pere e mele. Sono ottime anche le proteine del latte, dello yogurt e per chi ama la colazione salata può optare per le uova o la ricotta. Via libera anche alla frutta secca perché sono grassi buoni che oltre ad avere un incredibile potere saziante rallentano lo svuotamento gastrico. In questo modo i carboidrati vengono assorbiti e digeriti più lentamente, non si avranno sbalzi di glicemia e l’energia sarà costante.
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Mangiando al mattino in modo adeguato non si faranno i conti con spiacevoli disturbi. Di seguito alcuni esempi di colazione ideale per evitare il picco glicemico:
- 1 fettina di pane integrale condito con ricotta, qualche fragola, una manciata di noci e un caffè senza zucchero.
- pane tostato con un uovo all’occhio di bue, 2 kiwi e una tisana (ottime quelle allo zenzero e alla cannella) con mezzo cucchiaino di miele.
- 1 yogurt greco con scaglie di cioccolato fondente all’80% di cacao amaro con pezzetti di pera, qualche pistacchio non salato, fiocchi d’avena e tè bianco.
