Si dice che bere un bicchiere di vino ogni giorno faccia bene e allunghi la vita, ma è la verità o un falso mito? Cosa dicono i medici?
Sentiamo spesso dire che bere un bicchiere di vino rosso faccia bene alla salute e allunghi la vita, ma si tratta di verità o di leggenda metropolitana? Dei medici cercano di chiarire alcuni punti importanti. Da quanto si legge sul web, il vino rosso sembrerebbe avere degli effetti positivi sulla salute, se assunto in dosi contenute e in normali condizioni di salute.
Secondo alcuni studi, bere un bicchiere di vino ogni giorno porterebbe dei benefici, sia per il cuore che per quanto riguarda il cervello, riducendo il rischio di ictus e di infarti. Il vino rosso, dunque, sembrerebbe portare dei benefici importanti al nostro organismo, incrementando i livelli di colesterolo buono nel sangue e regolando la pressione sanguigna.
Verità o falso mito: bere un bicchiere di vino rosso allungherebbe la vita?
Grazie al contenuto di resveratrolo, una sostanza naturale presente nel vino e appartenente alla famiglia delle fitotossine, un bicchiere di vino rappresenterebbe un buon alleato della nostra salute. Questa preziosa sostanza, presente in diverse piante, tra cui la vite, per difendersi dalle aggressioni di agenti nocivi, aiuterebbe a prevenire i danni ai vasi sanguigni.
Il resveratrolo svolgerebbe quindi un’azione antiossidante, combattendo i radicali liberi, proteggendo le cellule. Inoltre, proteggerebbe anche il cervello, prevenendo da malattie degenerative, come l’Alzheimer e la demenza senile. Insomma, bere un bicchierino di vino rosso al giorno può essere di aiuto? In realtà si tratta solo di favolette.
Come precisa l’Osservatorio Nazionale Alcol, il resveratrolo contenuto in un singolo bicchiere di vino, essendo in una quantità davvero irrisoria, non apporta benefici. A questo punto, sarebbe meglio consumare direttamente uva nera. Come testimoniano numerosi test ed esami, l’alcool non giova mai, neanche se consumato in piccole dosi.
L’alcool nel vino determina il malassorbimento e il cattivo funzionamento epatico, provocando anemia, perciò non è vero che “il vino fa buon sangue”. Bere alcolici a livelli ritenuti sicuri, come ad esempio un bicchiere ogni giorno, è una falsa credenza. In realtà, secondi i dati raccolti, chi è solito consumare vino rosso quotidianamente, ha un’aspettativa di vita minore.
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L’alcool, dunque, è sempre un nemico, ed è stretta la sua correlazione con malattie cardiovascolari e tumori, nonché cirrosi, diabete, pancreatite e infezioni respiratorie. Chi beve alcool è più soggetto a sviluppare tumori (cavo orale, seno, fegato), come sottolinea il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro. Come al solito, il segreto per godersi un buon vino è quello di gustarselo a piccole dosi e di non esagerare, senza berlo quotidianamente.
