La pastiera napoletana è un dolce tipico delle feste di Pasqua, ma quale ricotta utilizzare per prepararla in modo perfetto?
Immancabile durante le feste pasquali, meravigliosa al palato, la pastiera napoletana è un dolce tipico della tradizione partenopea, molto consumato in questo periodo. Tuttavia, per darle un sapore unico, questa ricetta prevede un particolare tipo di ricotta. Quale ricotta utilizzare per preparare questo dolce nel migliore dei modi?
Questo dolce pasquale, consumato comunque in tutto l’arco dell’anno, prevede l’utilizzo di pasta frolla, grano cotto, canditi, scorza di limone e arancia, e ovviamente di ricotta. La sua preparazione richiede molta cura e ingredienti genuini, ma non è certo semplice prepararla, poiché ci vuole anche molta pazienza. Solo per la crema di ricotta e grano si richiede almeno un’ora di cottura.
Come preparare la pastiera napoletana e quale ingredienti utilizzare
La base della pastiera è ovviamente la frolla aromatizzata con vaniglia e scorza di agrume, mentre il ripieno è costituto da una crema a base di zucchero, uova, grano cotto e ricotta. Il tutto, poi, si arricchisce con i meravigliosi canditi. Ma per ottenere il dolce perfetto, bisogna fare attenzione agli ingredienti che si utilizzano, come scriviamo in questo articolo.
Il ripieno deve essere cremoso, ma non troppo liquido, inoltre, la pasta frolla deve avere una certa consistenza, in modo tale da mantenere il ripieno nelle perfette condizioni. Per la cottura, si tiene il forno a una temperatura di 180/190 gradi, per circa un’ora e venti. Dopo la cottura, il dolce deve riposare in frigo per un po’ di tempo.
In frigorifero, la pastiera si raffredda e si solidifica, riempiendosi di profumo e di sapore. Ma durante la preparazione quale ricotta bisogna utilizzare? La ricotta di pecora o la ricotta vaccina? Di solito, si utilizza la ricotta di pecora, poiché riesce a conferire il giusto sapore e la giusta consistenza alla pasta.
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Si può utilizzare anche la ricotta vaccina, oppure un impasto tra i due tipi di ricotta. La ricotta da utilizzare, naturalmente, deve essere fresca e di buona qualità. La ricotta di pecora è più profumata rispetto a quella di mucca, tra l’altro questa contiene anche più proteine e più grassi, e riesce a dare maggiore consistenza e cremosità. Qui scopriamo come prepararla, seguendo i consigli dello chef Cannavacciuolo.
