Se sei in procinto di realizzare la pizza fatta in casa: ecco gli errori che non dovresti commettere al riguardo!
Ti sei offerta di organizzare una cena diversa dal solito e vorresti preparare la pizza fatta in casa? Sarà davvero facile e soprattutto soddisfacente vedere gli occhi stupiti dei tuoi amici che sicuramente a fine serata ti chiederanno la ricetta. La pizza è un piatto unico davvero gustoso e alternativo, tipico della tradizione napoletana. Potrai utilizzare tutto quello che hai in casa e abbinare diversi gusti diversi dal solito.
Durante il periodo della quarantena per via della pandemia dovuta al COVID-19 innumerevoli sono stati le famiglie italiane che durante il look down si sono cimentati nella realizzazione della pizza fatta in casa per tutta la famiglia. Chissà quanti errori si possono commettere, ma non è un problema, perché grazie questa guida culinaria scoprirai come farla sempre a regola d’arte ed eviterai errori di qualsiasi genere.
Forse non lo sai ma metterti ai fornelli un paio di ore al giorno ti gioverà per la salute, in questo modo scaricherai le endorfine e potrai alleviare lo stato di stress psico-fisico dovuto alla vita frenetica di tutti i giorni, al lavoro e ai troppi impegni. Lasciati trasportare dalla fantasia e metti in moto la creatività, ma soprattutto divertiti a cucinare con i più piccoli.
Di sicuro si divertiranno a piastricciarsi le mani e aiutarti a preparare le varie pizze fatte in casa per i tuoi futuri ospiti. Per far si che la cena risulti un successone devi fare attenzione ad alcuni significativi errori che dovresti evitare quando si prepara la pizza in casa. È importante capire quale tipologia di pizza si vuol preparare: c’è differenza fra la pizza alla romana a quella napoletana e tanti altri tipi.
Fai molta attenzione al lievito che non dovrà essere secco e istantaneo, ma lievito di birra o lievito madre. Bisogna porre un certo occhio anche sulle dosi, lo stesso vale per la farina che dovrà essere specifica per la pizza. Non focalizzarti sul panetto liscio e omogeneo, ma di porre la giusta idratazione all’impasto per ottenere una pizza morbida e lievitata. Si consiglia di stendere la pasta a rettangolo, di ripiegarla 3 volte e di ripetere il procedimento per tre volte a distanza di mezz’ora.
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Per fare si che la pizza risulti digeribile si consiglia la lenta lievitazione a 12 ore evitando quella rapida in frigo. Il luogo ideale è il forno spento e di depositare i panetti di pasta in una teglia oliata e ricoperta da un canovaccio. Evita di utilizzare il mattarello e le dosi dovranno essere ponderate specialmente per la classica margherita.
Nicolas De Santis