Che cosa sappiamo in merito al passaggio segreto della Fontana di Trevi. Si trova proprio dietro al celebre complesso e porta ad un luogo altrettanto magnifico.
È emerso un passaggio segreto sotto alla Fontana di Trevi. Che diversi documentari e trasmissioni televisive di divulgazione culturale hanno trattato in passato. In realtà la presenza di questo tratto non è affatto una novità, anzi. La sua presenza risulta essere nota già da molto tempo.
Queste produzioni televisive sono state realizzate per parlare anche del passaggio segreto in questione oltre che di altri aspetti che contraddistinguono quello che è uno dei monumenti più conosciuti di Roma e d’Italia. E che in tanti, a giusta ragione, definiscono come “la fontana più nota della Capitale”.
Tra l’altro l’acqua della Fontana di Trevi è salata. Non proviene certo dal mare, dal quale è alquanto distante. Questo processo viene invece indotto in maniera artificiale e rappresenta una forma di prevenzione molto utile. Con il sale aggiunto all’acqua infatti viene annullato il rischio di assistere al sorgere di incrostazioni di calcare potenzialmente dannose. Inoltre la stessa acqua è anche trattata chimicamente allo scopo di preservare il marmo.
Passaggio segreto della Fontana di Trevi, cosa c’è sotto al complesso
La Fontana di Trevi è alimentata dall’Acquedotto Vergine, il cui percorso non finiva al monumento ma arrivava fino al Pantheon, alimentando in questo modo diverse riserve di acqua e serbatori sapientemente dislocati. E poi c’è questo famoso passaggio segreto, che si trova immediatamente dietro.
È realizzato in un pregevole stile Liberty ed unisce la stessa Fontana di Trevi in via Minghetti con piazzetta dell’Oratorio. A concepirlo fu l’architetto Giulio De Angelis. Fu compito del pittore Giuseppe Cellini poi abbellirlo negli ultimi anni del diciannovesimo secolo, tra il 1885 ed il 1888.
Inoltre anche il sottosuolo immediatamente posto in parallelo sotto alla fontana è visitabile. Esso mostra delle rovine di epoca imperiale, debitamente protette con un passaggio guidato per i turisti che vanno in visita ai monumenti di Roma (tra i quali ve n’è uno originalissimo ed unico). I quali possono godere di una vista bellissima di ciò che fu grazie anche alle luci artificiali sapientemente posizionate.
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Costruita per volontà di papa Clemente XII tra il 1732 ed il 1762, la Fontana di Trevi è costituita da travertino, marmo, stucco, intonaco e da metalli di diverso tipo. Il suo nome deriva dal nome del luogo dove sorge, che nel XII secolo era chiamato “regio Trivii” perché la piazza antistante portava all’unione di tre vie. E vale sicuramente il vostro tempo per potere essere vista dal vivo.
