Se ami il giardinaggio non puoi farti scappare questa guida sulla calendula: ecco come si cura in primavera e la coltivazione di questo fiore!
La Calendula è una pianta erbacea prettamente primaverile appartenente alla famiglia delle Asteracee che sicuramente anche tu potrai avere e curare in casa tua senza troppo sforzo. La calendula è una pianta medicinale utilizzata in particolar modo nel campo medico ed è impiegata anche nel campo fitoterapico e omeopatico. Gli egiziani erano convinti che la calendula fosse in grado di ringiovanire la pelle.
Questa pianta tende a crescere spontaneamente in Italia e le origini sono prettamente Europee, Asiatiche e Nord-Africane. In Italia è diffusa in particolare modo nel Sud-Italia e si trova un po’ ovunque. In natura esistono più di 15 specie di calendule diverse in base al colore, la forma e il particolare profumo inconfondibile.
La Calendula: ecco come si cura in primavera e come avviene la sua coltivazione!
La calendula è il fiore caratteristico delle pene d’amore, del dispiacere, della gelosia e della noia. È un fiore che possiede molteplici proprietà benefiche in grado di alleviare malanni fisici come il mal di testa, l’insonnia e lo stress: insomma la calendula è un vero toccasana per la salute.
Della calendula non si butta via nulla: né i fiori, né le foglie e né le radici, una volta essiccate potrai realizzare in casa dei decotti e tisane benefiche. La calendula comunemente fiorisce fra marzo e fino ad ottobre ed è una tipologia di pianta prettamente annuale o biennale.
Le calendule sono composte da foglie larghe e grosse dal colore tipico giallo o arancio. Per quanto riguarda la semina si consiglia di farla a marzo, così da ottenere una fioritura estiva, altrimenti fra settembre-ottobre così da averli pronti per la primavera.
Qualora tu abitassi in zone rigide d’Italia si consiglia di coprire i vari vasi con dei teloni in plastica finché non saranno germogliati. Questa pianta primaverile cresce bene sia all’ombra che al sole e non gode di particolare esigenze, lo stesso vale per il tipo di concime di tipo liquido e contro i parassiti come questa guida green.
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L’unica precisazione va fatta sul tipo di vaso che dovrà essere capiente e che il contenitore sia fornito di un efficace sistema di drenaggio. Infine le calendule vanno annaffiate regolarmente: ecco come farlo grazie a questo interessante metodo. Infine bisogna evitare i ristagni d’acqua e per fare si che i fiori fioriscano correttamente è importante che tu elimini i capolini che sfioriscono ai lati.
Nicolas De Santis