Lago d’Iseo: in questo spettacolare panorama si cela un’isola in provincia di Brescia. Qualcosa di misterioso si nasconde al suo interno. Tutti i dettagli.
Nel lago d’Iseo, in provincia di Brescia, si trova un’isoletta spettacolare. Le strutture che vi si trovano sono costruite in stile neogotico, il che significa che la proprietà principale è praticamente un castello da fiaba. L’isola ha il suo porticciolo, due magnifiche torri e un parco di conifere che diffondono nell’aria il dolce profumo dei pini.
Lago d’Iseo: la bellissima isola misteriosa al suo interno
Quest’isola, la nota Isola di Loreto, in provincia di Brescia è proprietà privata. E c’è un solo proprietario là fuori che ne detiene i diritti. Girano anche parecchie storie e gossip su quest’isola. Sembrerebbe che nel 2010 George Clooney ha cercato di acquistare l’isola per la sua fidanzata di allora, la bella sarda Elisabetta Canalis. A quanto pare il proprietario, rimasto anonimo, ha detto di essere troppo legato al lago e all’isola per prendere in considerazione qualsiasi offerta.
Per ora l’isola può essere ammirata da un giro in barca sul lago circostante. Forse non si potrà mettere piede sulla terraferma, ma si può capire molto circumnavigando l’isola in acqua. Si dice che ogni tanto il proprietario dell’isola ospiti un evento, come un concerto jazz, per il quale è possibile acquistare i biglietti. Rimanere in attesa di uno di questi rari eventi potrebbe essere il vostro biglietto d’oro per l’isola, se la vostra curiosità dovesse avere la meglio.
La storia dell’isola di Loreto
Le Suore di Santa Chiara di Brescia, un ordine di suore, sono le prime proprietarie dell’isola che risalgono alla fine del XV secolo. Esse costruirono subito un convento in loco. Secondo le cronache, nel 1580 il convento era già in disuso e non si sa bene perché. Un resoconto del 1696 di Vincenzo Maria Coronelli, geografo veneziano, afferma che all’epoca l’isola era di proprietà degli eredi del conte Alessandro Martinengo.
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Il successivo proprietario registrato dell’isola è la duchessa Felicita Bevilacqua La Masa, ex infermiera e mecenate. Dopo la sua morte, in un atto di vendita del 9 ottobre 1900, l’isola fu venduta al Comandante Vincenzo Richeri, che prestava servizio nella Regia Marina.
Nel decennio successivo, Richieri costruì sull’isola un castello neogotico attorno al quale creò un giardino ricco di conifere, un porto turistico e due torri faro. È a quest’uomo che dobbiamo l’attuale bellezza visiva dell’isola.
