Hai notato che nell’ascensore c’è quasi sempre uno specchio? In pochi ne conoscono il motivo e forse nemmeno lo immagini
Scommetto che anche tu, almeno una volta nella vita, abbia preso un ascensore con all’interno uno specchio. Magari ti sei anche messo ad aggiustarti la giacca, i capelli o il colletto, poi sei arrivato al piano desiderato e sei uscito dalle porte dell’ascensore senza nemmeno pensarci troppo. Beh, sappi che c’è un motivo ben preciso che giustifica la presenza degli specchi all’interno di un ascensore e sono quasi certa che tu non ci abbia mai pensato. Non ti resta che scoprire subito questo grande mistero.
C’è un perché per lo specchio nell’ascensore: il motivo ti lascerà di stucco
Contrariamente a ciò che puoi pensare, non è per un motivo di vanità che viene spesso messo uno specchio in un ascensore. Certo, noi lo utilizziamo per specchiarci e sistemarci i capelli o i vestiti, ma non serve proprio a questo scopo, la sua funzione è molto diversa ed è legata alla natura stessa dell’ascensore.
Infatti, in molti, fin dalla sua invenzione, hanno timore ad entrare nell’ascensore. Se ci fai caso, soprattutto quando entri in un ascensore un po’ datato, ti senti un pochino più nervoso perché, in fondo, ti trovi in una scatola di metallo che viene trainata da un cavo su e giù in un palazzo. Non una bellissima esperienza vista così. Moltissime persone infatti si sentono molto nervose e spaventate quando entrano in un ascensore ed è qui che entra in gioco lo specchio. Infatti, viene inserito strategicamente per distrarre i passeggeri all’interno dell’ascensore e per dare anche l’illusione che ci sia più spazio.
Mentre le persone sono intente a specchiarsi, l’ascensore sale o scende fino a condurli al piano desiderato, il tutto senza che i passeggeri ci pensino troppo o che si soffermino a pensare ai loro timori. Complici anche moltissimi film, una delle paure più grandi che possiamo avere mentre siamo in un ascensore, è quella di rimanere bloccati oppure che ci sia un guasto per cui l’ascensore poi cadrebbe per diversi piani provocando dunque la morte dei suoi passeggeri. In realtà gli ascensori sono dotati di moltissimi sistemi di sicurezza per cui è difficile che capiti che precipiti per tutto il vano, ma qualche incidente di questo genere, anche se raro, ogni tanto capita, purtroppo.
Cosa fare se ti trovi in un ascensore a caduta libera
Nella malaugurata ipotesi di trovarti in un ascensore guasto e che comincia ad cadere lungo il vano, c’è un modo per limitare i danni al tuo corpo e quindi forse a sopravvivere. Diversi esperti si sono cimentati nel risolvere questo problema e sono nate diverse teorie.
Alcuni sostengono che bisognerebbe saltare molto in alto appena prima dell’impatto, ma viene da sé che questa possibilità è molto remota per diverse ragioni. Infatti, non riesci a renderti conto né a che piano sei e nemmeno a quale velocità cada l’ascensore, quindi è praticamente impossibile riuscire a saltare prima dell’impatto, inoltre il salto in questione dovrebbe essere da campione olimpico. Dovresti saltare davvero molto in alto per limitare i danni e non è dunque la soluzione giusta.
Istintivamente, ti verrebbe da accovacciarti a terra, ma anche questo è sbagliato e finiresti per procurarti gravissime lesioni alle gambe poiché tutta la forza dell’impatto andrebbe a scaricarsi sulla zona inferiore del tuo corpo.
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La soluzione migliore sarebbe invece quella di sdraiarti a pancia in su sul pavimento dell’ascensore e di proteggerti la testa con le braccia. In questo modo, la forze dell’impatto dovrebbero essere distribuite in maniera uniforme per tutto il corpo e quindi essere potenzialmente meno pericolose per la tua vita, diminuendo il rischio di lesioni interne ed esterne.
E tu conoscevi queste curiosità sugli ascensori? Scommetto che da oggi in poi, quando ne prenderai uno e vedrai delle persone specchiarsi nello specchio sulla parete, non potrai far a meno di pensare a vero motivo per cui è lì.
Aurora De Santis