Uno studio mette in evidenza l’identità della leggendaria Cleopatra: nell’antico Egitto diverse donne portavano questo nome.
Cleopatra è una delle figure più importanti della storia dell’antico Egitto, ma anche della storia dell’antica Roma. Viene ricordata come una donna di aspetto bellissimo, dotata di incredibile magnetismo, seducente tentatrice in grado di sedurre ogni uomo sulla Terra, tra cui Giulio Cesare, prima, e Marco Antonio, dopo.
Il suo suicidio segnò la storia del mondo, dando il via all’annessione di tutto l’impero egiziano sotto il controllo di Roma. Tuttavia, alcuni studiosi hanno rivelato che di Cleopatra, all’epoca, ve n’erano diverse. Durante la dinastia tolemaica, infatti, Cleopatra era un nome molto comune, utilizzato dai reali per battezzare le proprie figlie.
L’identità di Cleopatra: tante donne reali avevano questo nome
Tutti i membri della dinastia tolemaica era considerati discendenti di Tolomeo I Soter, uno dei generali di Alessandro Magno di Macedonia, il quale conquistò l’Egitto nel 332 a. C.. Come tantissime famiglie nel corso della storia, anche la dinastia tolemaica era ossessionata dal culto della razza pura. Ci si sposava tra consanguinei per mantenere purezza di sangue.
Significa che i faraoni erano soliti sposarsi con le loro sorelle. I due nomi più diffusi all’epoca in Egitto? Tolomeo per gli uomini, che significa “guerriero”, Cleopatra per le donne, che significa “gloria del padre”. Quando pensiamo a Cleopatra, ci vene in mente l’ultima della sua dinastia, l’ultimo faraone d’Egitto. Era Cleopatra VII. Prima di lei, ce n’erano state ben sette.
Cleopatra I era soprannominata la Siriana, figlia di Antioco II, re dell’Impero seleucide (greco-macedone). Questa, diventò la prima regina d’Egitto a governare senza un uomo accanto, visto che il faraone suo sposo, Tolomeo V, morì nel 180 a. C. La donna governò per anni, allevando i figli Tolomeo VI, Tolomeo VIII e Cleopatra II. Questa dinastia era molto crudele.
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Nel corso degli anni, furono tantissimi i tentativi di sabotaggio e di uccisioni tra familiari, pur di regnare sull’Egitto. Ad esempio, Tolomeo VIII fece uccidere suo figlio per evitare problemi di successione. Tra l’altro, questi sposò sia Cleopatra II che Cleopatra III, le sue sorelle, per impedire a chiunque di accedere al trono di faraone.
Il tutto si concluse con Cleopatra VII, l’ultima della sua dinastia, la prima a relazionarsi con uomini estranei alla famiglia e non egiziani, dando vita a un rapporto duraturo tra due culture diverse, come quella egiziana e quella romana. Ebbe un figlio da Giulio Cesare, Tolomeo XV Cesare, e tre figli da Marco Antonio, Alessandro Elio, Cleopatra VIII Selene e Tolomeo Filadelfo.
