Fenomeni paranormali: realtà o pura illusione? La scienza, negli anni, ha cercato di dare una spiegazione razionale a questi eventi.
Nel corso degli anni, si sono registrati numerosissimi eventi bizzarri che hanno del paranormale. Un evento si definisce paranormale quando evade i canoni spazio-temporali della realtà che tutti viviamo. Può essere un suono, una visione, una percezione sensoriale che qualcuno ha in un determinato momento e in un preciso luogo.
Molti ad esempio sono stati i fenomeni paranormali registrati in vecchi castelli infestati o in antichi palazzi d’epoca medievale, luoghi in cui probabilmente si è verificato un assassinio. Ma vediamo come la scienza spiega questi fenomeni.
Sebbene per molti siano una questione di fede, eventi come presunte apparizioni di fantasmi, voci dall’oltretomba o esperienze di pre-morte hanno interpretazioni scientifiche.
Da sempre, attorno a luoghi misteriosi, ruotano leggende che fanno insospettire molti. Interviste, video, registrazioni di suoni, fanno tutti parte di una serie di fenomeni paranormali avvertiti da qualche medium in certi luoghi. Castelli abbandonati, palazzi infestati, sono solo alcuni dei posti in cui molti registrano delle strane presenze e percezioni sensoriali che vanno oltre la normalità.
Circa l’85% della popolazione mondiale si identifica con una religione o un’altra. Pertanto, la stragrande maggioranza degli esseri umani, miliardi di persone, crede nell’esistenza del soprannaturale, una realtà che non corrisponde alle leggi della natura. E una volta aperta la porta del mondo degli spiriti, molte cose diventano possibili: anime che viaggiano nell’aldilà, che tornano nel regno terreno o che vi rimangono intrappolate, e che possono intromettersi nel nostro mondo fisico attraverso apparizioni, voci o altre manifestazioni.
La scienza non può dimostrare l’inesistenza di tutto questo; anche se spesso si discute se il metodo scientifico possa o meno dimostrare un’affermazione negativa, in ogni caso la definizione stessa di soprannaturale esclude questa possibilità. Tuttavia, c’è una cosa che la scienza può fare e ha fatto: fornire spiegazioni naturali a presunti fenomeni soprannaturali.
Gli anni ’60 e ’70 sono stati un’epoca d’oro per i fenomeni paranormali, un periodo in cui questo campo stava cercando di trovare una casa scientifica. Prestigiose università ospitavano laboratori di parapsicologia e persino note testate giornalistiche diedero spazio a un’indagine sui presunti poteri mentali del mago Uri Geller, divenuto popolare negli anni ’70 per la sua presunta capacità psichica di piegare i cucchiai, insieme a un editoriale che ne giustificava la pubblicazione.
Ma se è discutibile che l’interesse popolare per il paranormale sia veramente scemato, in assenza di risultati convincenti gran parte dell’impegno scientifico in questo campo si è affievolito. Allo stesso tempo, la scienza ha trovato possibili spiegazioni normali per il paranormale.