Il Bonsai Ciliegio è una pianta meravigliosa e la sua coltivazione non è così difficile come pensi: ti svelo qualche piccolo segreto.
Se hai una passione per le piante, il Bonsai Ciliegio è la pianta che non può proprio mancare in casa tua. In questo periodo poi c’è la sua fioritura quindi sei ancora in tempo per goderti uno spettacolo incredibile. I Bonsai sono, a tutti gli effetti, dei piccoli alberi in miniatura molto amati dagli appassionati di giardinaggio. Sono belli, eleganti e caratteristici, ma in genere anche abbastanza difficili da coltivare. I Bonsai hanno bisogno di cure costanti per crescere forti e sani. Il Bonsai Ciliegio invece è molto più semplice da coltivare rispetto alle altre specie e quindi potrai crescerne uno in poche mosse e prendendoti moltissime soddisfazioni.
Trattandosi di un piccolo albero da frutto, ha bisogno di molta luce per crescere. Dunque meglio sistemare la tua piantina in un luogo luminoso e soleggiato in casa. Mi raccomando, deve stare lontano dal freddo e dalle intemperie altrimenti rischi che si rovini e che muoia. Come il classico albero di ciliegio, anche questo piccolo bonsai fiorisce. I suoi fiorellini sono bianchi e rosa e regalano uno spettacolo incredibile per gli occhi vista la loro immensa bellezza.
Innaffiare questa piantina è semplicissimo. Devi semplicemente darle l’acqua quando noti che il terriccio non è umido. Attenzione a non dare troppa acqua al Bonsai Ciliegio e stai molto attento ai ristagni idrici che fanno marcire e morire le radici, fattore che determina il deperimento della tua piantina. In estate e in primavera, dai un po’ di acqua al tuo bonsai ogni giorno, sempre senza esagerare con il quantitativo, dai l’acqua alla pianta sempre durante le fresche ore serali; in autunno e in inverno puoi irrigare meno di frequente. Inoltre, nel caso in cui il clima si a così rigido da creare delle gelate, non dare l’acqua al tuo bonsai, non ne avrà bisogno.
Questo tipo di Bonsai, per crescere forte e rigoglioso, ha bisogno di essere concimato periodicamente. Il concime fornirà infatti alla pianta tantissime sostanze nutritive che la aiuteranno a crescere sana e forte come non mai. In particolare, bisogna utilizzare un concime ricco di potassio e fosforo, preferibilmente liquido e da diluire nell’acqua per innaffiare il bonsai.
La concimazione deve avvenire nei mesi che vanno da marzo fino a giugno, poi devi sospendere con il concime, per poi dare un po’ di concime a settembre. Dovrai poi riprendere di nuovo nel marzo successivo.
Come tutti i bonsai, anche questa tipologia ha bisogno di un’accurata potatura. Quest’operazione serve sia per preservare la forma che desideri abbia la pianta, e sia per stimolarne la crescita. Un fattore molto importante è quello di utilizzare strumenti specifici appositi per la potatura dei bonsai. Dopo aver tagliato i rametti, distribuisci un po’ di mastice per favorire la cicatrizzazione dei tagli.
La potatura va fatta nel periodo che va da novembre a inizio dicembre, mentre la pianta non ha dunque i fiori ed è in stato vegetativo. Altrimenti puoi potarla tra la fine di febbraio e gli inizi di marzo, appena prima della fioritura per stimolare al massimo la pianta.
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Infine, anche il rinvaso è molto importante per permettere alla piantina di crescere forte e sana. Rinvasa tra novembre e dicembre, fai attenzione a non danneggiare le radici e prepara un vaso più grande del precedente con all’interno una terra mista con la presenza di torba, sabbia e terriccio universale.
Aurora De Santis