La ricetta della pasta con le sarde, bontà siciliana che tutto il mondo ama. Gli ingredienti che ci servono ed il procedimento su come prepararla.
Pasta con le sarde, la ricetta da seguire, quella vera, è molto semplice da preparare. Richiede però qualche attenzione particolare allo scopo di poter ricavare una bontà che sia davvero speciale ed unica. Come spesso accade, le cose più semplici sono quelle più buone ed apprezzate. E questa cosa è verissima soprattutto in cucina.
La ricetta della pasta con le sarde è originaria della Sicilia. E quando si parla di piatti semplici molto spesso si presenta anche l’accostamento con la cucina cosiddetta povera.
Quella del retaggio contadino, dei nonni dei nostri nonni e non di rado anche dei nostri nonni stessi. Che dovevano accontentarsi di quello che la terra ed il duro lavoro potevano dare loro.
Pasta con le sarde ricetta, come la facevano le nostre nonne
E la ricetta della pasta con le sarde è un loro lascito, che va preservato ed omaggiato. In base alle informazioni storiche che abbiamo in proposito, pare che questo piatto sia sorto all’epoca della presenza degli Arabi in Sicilia.
Questi erano soliti fare uso di frutta secca e spezie come condimento. Le sarde però sarebbero state aggiunte dai siciliani dell’epoca.
Poi c’è stata una evoluzione della ricetta, con l’aggiunta di vari altri ingredienti ormai ritenuti tipici di questa pietanza, come ad esempio l’uvetta ed i pinoli, la mollica di pane ed il finocchietto. Queste innovazioni sono da attribuire al cuoco Vincenzo Corrado nel corso del XVIII sec.
Ingredienti e procedimento
Cosa ci serve e come si prepara:
INGREDIENTI dose per 4 persone
- 400 g di pasta (consigliati spaghetti, tagliatelle oppure bucatini);
- 500 g di sarde fresche;
- 1 cipolla;
- 2 spicchi d’aglio;
- 50 g di uvetta;
- 50 g di pinoli;
- 100 g di mollica di pane raffermo;
- un mazzetto di finocchietto selvatico fresco;
- q.b. di olio d’oliva;
- q.b. di sale e pepe nero.
Iniziamo pulendo per bene il pesce. Le sarde vanno sciacquate sotto acqua corrente e private delle loro teste oltre che delle lische che si trovano al centro. Sciacquiamo ancora e quindi asciughiamole come si deve tamponandole con un panno pulito.
Intanto facciamo soffriggere aglio e cipolla tritati, insieme all’olio d’oliva, in una padella ben capiente. A doratura raggiunta aggiungiamo anche le sarde, lasciando a fiamma viva per qualche minuti. Poi togliamole dal fuoco e mettiamole da parte.
Utilizziamo sempre quella padella per tostare questa volta i pinoli e l’uvetta e per fare dorare la mollica. Sarà poi la volta del finocchietto selvatico, che prima però dovremo tritare. Teniamolo per poco più di qualche minuto sul fuoco. Aggiungiamo di nuovo le sarde e mescoliamo.
Le fasi finali prima di servire in tavola
Ed allo stesso tempo facciamo cuocere la pasta all’interno di una pentola con abbondante acqua salata. Al termine scoliamola (e conserviamo l’acqua di cottura che potremo impiegare in diversi modi in casa, n.d.r.) ed aggiungiamola a tutto ciò che c’è in padella.
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Diamo una bella mescolata ed infine serviamo ben calda la nostra pasta con le sarde, magari aggiungendo qualche fogliolina di finocchietto selvatico fresco per abbellire il tutto.
