In molti lo hanno visto, ma nessuno sa se effettivamente è reale oppure no: scopriamolo insieme il presunto Mostro di Alvignanello!
Al mondo esistono moltissime leggende che narrano di eroi e di creature misteriose, molte volte utilizzate come fiabe per far addormentare i bambini. Altre volte invece potrebbero essere basate su un fondo di verità.
Come la storia spesso ci insegna molte di queste leggende nascono per dare una spiegazione a fenomeni naturali di cui, non si aveva ancora consapevolezza. Eppure al giorno d’oggi si sente ancora parlare di strani avvistamenti, orme, segnali e testimonianze che parlano di creature che vanno al di là della comprensione umana.
Il Mostro di Alvignanello: ecco cosa sappiamo!
Per sentire parlare di mostri ed antiche leggende non bisogna cercare lontano da casa, perchè ad Alvignanello sembra che ci siano stati diversi avvistamenti. È stato avvistato un mostro sauro-preistorico lungo il fiume Volturno, il quale lascia impronte tridattili ben evidenti di circa 1 metro di lunghezza. Secondo alcune indiscrezioni questo rettile o anfibio è da circa un paio di anni che si aggira nella località di Alvignanello in provincia di Caserta.
Una delle prime testimonianze risale a 3 anni fa, quando Agata Cusano, cittadina di Alvignanello racconta che una sera lungo la via di casa sua ha avvertito rumori spaventosi provenire da un boschetto di rovi lì vicino.
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Anziché scappare decide di avvicinarsi per capire questo forte rumore da dove provenisse, nel momento in cui si è avvicinata il rumore si è fatto sempre più forte così decide di scappare e raggiungere casa il prima possibile. Inoltre la donna decide di rivolgersi a Vincenzo Tufano un compaesano di Agata che studiava da un po’ di tempo uno strano caso legato ad alcune orme giganti.
I due decisero di ritornare nel posto incriminato dove Agata il giorno prima aveva udito degli strani rumori e ad aspettarli sono state delle orme giganti, le stesse che stava studiando Vincenzo. Dalle analisi delle orme è emerso che il presunto mostro possiede una duplice natura: ovvero sia anfibio che terrestre.
