Giocare coi mattoncini Lego: gli effetti sul nostro cervello | Arriva lo studio che conferma le teorie

Perché conviene giocare coi mattoncini Lego, anche se sei ormai cresciuto. È un laboratorio artistico creativo e formativo per tutte le età.

Una Minifigure Lego su un libro aperto
Una Minifigure Lego su un libro aperto (Canva – inran.it)

Giocare coi mattoncini Lego, uno studio ne svela i tanti pregi e risvolti negativi che la cosa comporta in ambito formativo. I bambini prima cominciano è meglio è, questa è la sintesi del discorso. Ed anche per i grandi ci sono effetti positivi, ma in tutt’altro senso.

Lo studio sui mattoncini Lego nell’ambito del loro utilizzo in ambito pedagogico porta all’emergere di un affinamento di tanti aspetti, per i più piccoli. In base a quanto è stato osservato dal Group’s 2022 Well Report, che proprio per conto di Lego ha compiuto una indagine molto interessante.

L’azienda danese produttrice dei celebri giocattoli diffusi da decenni in tutto il mondo ha voluto raccogliere l’opinione dei suoi clienti tipo, rappresentati da genitori di età giovane o relativamente giovane e con prole tra l’età prescolare e della prima formazione scolastica.

Giocare coi mattoncini Lego, è la migliore delle attività didattiche

Una città costruita con i mattoncini Lego
Una città costruita con i mattoncini Lego (Canva – inran.it)

Ne è venuto fuori, stando alle risposte ottenute in questo studio, che giocare con i mattoncini Lego contribuisce a sviluppare estro, fantasia ed anche abilità manuali e di percezione dello spazio, oltre che organizzative. Per un qualcosa che va molto al di là del semplice gioco. E che fa indubbiamente bene alla mente.

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Quasi trentaduemila genitori hanno ribadito la cosa, confermando come i mattoncini Lego abbiamo migliorato il benessere sia dei loro figli che di loro stessi. Il 76% parla addirittura di una attività felice, e non a caso da tempo sono presenti nei cataloghi Lego anche dei set riservati proprio ad un pubblico adulto.

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Inoltre i Lego hanno anche rinforzato i rapporti genitori-figli. Ed un ulteriore studio che porta la firma della statunitense Università del Colorado e del Carleton College of Minnesota, pubblicato sulla rivista specializzata di settore “Geosphere”, sottolinea in pratica gli stessi aspetti.

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I celebri brick colorati rifiniscono le capacità spaziali, aumentando le probabilità che i bambini che sono soliti usarli nei loro giochi riescano a farsi valere nelle materie scientifiche, un domani. Lo affermava anche il grande Piero Angela: “Ludere docendo”. Insegnare giocando. Una cosa che i mattoncini Lego sanno fare da sempre.

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Questo ulteriore studio ha preso come soggetti di studio 345 studenti universitari di Geologia, chiedendo loro di rispondere a delle domande incentrate sul ruotare mentalmente alcune figure di vario tipo. Le risposte migliori sono arrivare da chi ha avuto esperienze dirette coi Lego o con specifici videogiochi.

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