La primavera sta arrivando e con essa i profumi della natura che si sprigiona. Ecco dove andare ad ammirare le fioriture più belle dell’anno.
Per i botanici, le piante da fiore sono chiamate angiosperme, dalle parole greche per “vaso” e “seme”. A differenza delle conifere, che producono semi in coni aperti (le conifere hanno prosperato per 200 milioni di anni prima della comparsa della prima fioritura), le angiosperme racchiudono i loro semi nei frutti. Questa caratteristica ha portato al successo di questo gruppo di piante, che conta circa 235.000 specie.
I fiori hanno iniziato a cambiare l’aspetto del mondo quasi subito dopo la loro comparsa sulla Terra, circa 130 milioni di anni fa, durante il Cretaceo. Ma una volta che hanno messo radici solide circa 100 milioni di anni fa, si sono rapidamente diversificati in un’esplosione di varietà che ha dato vita alla maggior parte delle famiglie di piante da fiore del mondo moderno. “Come fonte di cibo, le piante da fiore forniscono a noi e al resto del mondo animale il nutrimento fondamentale per la nostra esistenza”. Ecco i luoghi dove celebrare l’abbondanza e la bellezza del mondo naturale.
Dove ammirare le fioriture più belle in primavera
I Paesi Bassi producono quasi il 90% dei tulipani di tutto il mondo, il che li rende la destinazione ideale per un’esperienza primaverile per eccellenza. Percorrete la Bollenstreek Route (conosciuta anche come Bloeman Route, o Strada dei Fiori), lunga 25 miglia, dove i campi di fiori dipingono la campagna di colori abbaglianti. I viaggiatori possono anche visitare i Giardini di Keukenhof, un’area di 79 acri situata a 16 miglia a sud-ovest di Amsterdam. Considerato il più grande giardino fiorito del mondo, Keukenhof ospita sette milioni di tulipani, narcisi e giacinti in fiore da marzo a maggio.
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Akureyri, Islanda
A soli 80 km dal Circolo Polare Artico, questa città dell’Islanda settentrionale ospita il Giardino Botanico Artico, uno dei giardini botanici più a nord del mondo. Nelle vicinanze, i viaggiatori trovano brevi sentieri escursionistici e siti per il birdwatching nella foresta di Kjarnaskógur, audaci piste da sci e un’ossessione locale per il cibo spazzatura. Il più popolare è un enorme hamburger ripieno di patatine fritte, chiamato Akureyringur, o persona di Akureyri.
Carmona, Spagna
Carmona è uno dei tanti pueblos blancos, villaggi dipinti con un’imbiancatura a base di calce spenta, che coprono le cime delle colline dell’Andalusia, nel sud della Spagna. In primavera, i girasoli fioriscono su oltre 74.000 ettari intorno alla città. Il periodo migliore per vederli è da maggio a giugno e non è necessario avere un’auto per arrivarci. Gli autobus da Siviglia impiegano 40 minuti.
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Parco nazionale dei ghiacciai, Montana
Con quasi 1.600 miglia quadrate di montagne innevate, laghi color smeraldo, foreste e fiumi, il Glacier National Park offre una serie vertiginosa di bellezze naturali e di avventure nel paesaggio. Salite sulla Going-to-the-Sun Road, un percorso di 50 miglia che attraversa il Continental Divide, per vedere i prati alpini del parco germogliare di fiori selvatici vibranti, da vedere soprattutto da fine giugno a metà luglio.
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Tokyo, Giappone
Simboleggiando il ritorno della primavera, i fiori di ciliegio, o sakura, rispecchiano la vita umana: bella e amata, ma breve. Ogni anno, migliaia di persone si riuniscono per l’hanami, o feste per ammirare i fiori, che risalgono al IX secolo, quando gli imperatori giapponesi organizzavano celebrazioni per i fiori di ciliegio e di prugno che sarebbero sbocciati all’inizio della primavera. “A Tokyo, gli abitanti delle città escono dalle loro case e dai loro uffici per soffermarsi sotto la fugace fioritura, con festeggiamenti che spesso si protraggono fino a notte fonda”, scrive la scrittrice del National Geographic Gulnaz Khan.
