Cos’è la mosca bianca e perché attacca le piante? Se le vostre piante soffrono basta fare così e il problema si eliminerà in un lampo.
Le mosche bianche sono insetti alati dal corpo molle, strettamente imparentati con afidi e cocciniglie. Conosciute come aleuroide, le mosche bianche non sono un tipo di mosca, anche se hanno le ali e sono in grado di volare. Possono essere piccole fino a 3 centimetri, hanno una forma piuttosto triangolare e si trovano spesso in gruppi.
È un insetto parassita e si nutre della linfa presente nelle piante. Si trovano su un’ampia varietà di piante, dai fiori ornamentali agli ortaggi estivi come, pomodori, melanzane e peperoni. Alcune specie possono attaccare patate dolci, piante della famiglia dei cavoli e agrumi. In ambienti interni, si nutrono della maggior parte delle comuni piante d’appartamento, soprattutto quelle con foglie morbide e lisce.
Cosa fare quando le piante hanno la mosca bianca
Ti potrebbe interessare anche >>> Il trucco furbo per creare un piccolo orto in casa: vedrai che sapore le tue verdure
La mosca bianca può attaccare diverse tipologie di piante ed è in grado di ostacolare la fotosintesi clorofilliana, ovvero il processo vitale che serve alle piante per sopravvivere. Quando una pianta è attaccata dalla mosca bianca presenta sintomi come:
- caduta delle foglie
- ingiallimento delle foglie.
Ti potrebbe interessare anche >>> Qualche idea creativa per valorizzare un giardino piccolo | Ti basteranno pochissime mosse
Il parassita produce una sostanza chiamata melata zuccherina, che a sua volta può indurre muffe furriginose che possono contaminare le piante stesse con virus e batteri a loro letali. Sono molto pericolose per gli esseri viventi vegetali e per questo appena le si nota bisogna procedere alla loro eliminazione. Ma come poter fare?
CLICCA QUI PER ISCRIVERTI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM E SEGUI I NOSTRI VIDEO E LE NOSTRE STORIE SU INSTAGRAM e TIKTOK
Le mosche bianche sono difficili da eliminare e per farlo occorre prevenire la loro comparsa. Un piccolo gesto, in questo caso può essere di grande beneficio. Difatti, arieggiando la serra o l’ambiente dove si trovano le piante, si riesce ad evitare che la temperatura dell’ambiente superi i 27 gradi. Si possono inoltre usare alcuni rimedi naturali, come l’aglio, il peperoncino o il sapone di Marsiglia, i quali sprigionano un odore repellente per le mosche bianche. Oppure, si possono introdurre insetti predatore come le coccinelle.