Anche nota come “cespuglio delle farfalle”, la Buddleia è una pianta a dir poco speciale: cosa sapere su cura e coltivazione.
Avete mai sentito parlare della Buddleia? Si tratta di una pianta da esterno rinominata cespuglio delle farfalle, per via del suo aspetto davvero particolare. Come prendersene cura? Ecco tutte le informazioni da conoscere per la coltivare la Buddleia, godendo delle sue meravigliose fioriture colorate.
Cespuglio delle farfalle: cura e coltivazione di questa pianta
La Buddleia è una pianta semi-sempreverde originaria dell’Asia. Essa generalmente cresce fino a 1 metro, ma in alcuni casi può raggiungere persino i 3 metri.
Colorata e profumata, si tratta della pianta perfetta per rallegrare il nostro giardino. Dai suoi arbusti, infatti, si schiudono meravigliosi grappoli floreali di tante colorazioni diverse: bianco, rosa, giallo, rosso, blu e viola.
Piantare la Buddleia è un’ottima idea anche per l’ambiente: i suoi fiori, infatti, attraggono tantissimi insetti, tra cui api e farfalle. Non a caso, questa meravigliosa pianta si è conquistata il soprannome di cespuglio delle farfalle.
Quando piantare la Buddleia?
Qual è il periodo dell’anno ideale per piantare la Buddleia? Resistente e vigorosa, può essere sottoposta a questa operazione in qualsiasi momento. Tuttavia, si consiglia di procedere a inizio primavera o durante l’autunno inoltrato.
In relazione alla collocazione ideale della pianta, sarebbe preferibile individuare una posizione soleggiata, che garantisca un’abbondante e suggestiva fioritura.
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Del resto, il cespuglio delle farfalle non teme l’esposizione ai raggi solari e al caldo: risulta molto resistente alle elevate temperature e alla siccità.
Una maggiore attenzione, invece, dovrà essere posta al terreno: è importante che risulti ben drenato.
Ogni quanto annaffiare il cespuglio delle farfalle?
Per prendersi cura al meglio del cespuglio delle farfalle, è importante sapere quando e quanto annaffiare questa pianta.
Le quantità di acqua somministrate dovrebbero essere abbondanti, soprattutto in estate. Si consiglia di formare una sorta di conca ai piedi della Buddleia, in cui versare circa 15/20 litri di acqua.
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Per quanto riguarda la frequenza dell’annaffiatura, durante il primo anno dovremmo procedere settimanalmente, per poi ridurre l’iterazione di questa pratica.
Eccessive quantità di acqua somministrate troppo spesso, infatti, potrebbero portare le radici a marcire.
Potatura e concimatura
Infine, non ci resta che rispondere a un’ultima domanda sulla cura del cespuglio delle farfalle: è necessario concimare e potare la pianta?
Come abbiamo anticipato, la Buddleia è una pianta resistente, che può tollerare terreni poveri di nutrienti; tuttavia, il ricorso al fertilizzante migliorerà la crescita e la quantità delle fioriture.
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Si consiglia di ricorrere a un prodotto ricco di potassio o a un mix fatto in casa, a base di cenere di legno e farina di pesce, sangue e ossa.
Per quanto riguarda la potatura, questa operazione dovrà essere effettuata almeno una volta l’anno, idealmente a marzo o – più in generale – all’inizio della primavera.
