Basta con lo spreco di cibo: ti insegno qualche trucco per riuscire a non buttare via più nulla

Ecco come evitare lo spreco di cibo: scopriamo i migliori trucchi per evitare di far rovinare e buttare gli alimenti.

Spreco alimentare
Buttare il cibo (Canva – inran.it)

Si stima che ogni italiano getti circa 27 chili di cibo l’anno. Buttare via gli alimenti è un atto controproducente per numerose ragioni, in primis di carattere ambientale ed economico. Come riuscire ad evitare lo spreco alimentare? Basta mettere in pratica alcuni semplici accorgimenti che ci aiuteranno a fare una spesa più consapevole e a dedicarci alla preparazione dei pasti con maggiore attenzione.

Come evitare lo spreco di cibo: tutti i trucchi

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Cibo nella pattumiera (Canva – inran.it)

La gran parte dello spreco alimentare avviene nelle nostre case. Sebbene, infatti, lungo la catena dell’industria e della distribuzione di cibo i dati in merito siano rilevanti ed allarmanti, è tra le mura domestiche che la principale quantità di cibo viene gettata via.

Si tratta di un problema paradossale, che ci mette di fronte alle nostre responsabilità: in un mondo in cui le popolazioni dei Paesi più poveri sono ancora afflitte dalla fame e il cui clima sta andando incontro agli effetti nefasti dei cambiamenti climatici, più di 1 miliardo di tonnellate di cibo vengono buttate via.

Tutti possiamo fare la nostra parte, partendo dal nostro piccolo: ecco alcuni utili trucchi per evitare lo spreco di cibo.

L’importanza della pianificazione

Il primo segreto per evitare lo spreco di cibo? Pianificare in anticipo il menù settimanale, per effettuare una spesa mirata, basata sulle nostre reali esigenze in termini alimentari.

Spesso, infatti, girando per il supermercato senza un’idea precisa di cosa acquistare ha un effetto disorientante: offerte e prodotti particolarmente gustosi possono trarci in inganno, spingendoci a comprare più del necessario.

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Prevedibilmente, gli alimenti a scadenza breve deperiscono in poco tempo e finiscono nella pattumiera. Organizzare i pasti in anticipo ci permetterà di sapere cosa mangeremo e gli ingredienti necessari per la preparazione di ogni pietanza.

Si tratta di una abitudine utile anche per monitorare il nostro stile alimentare: pianificare i pasti ci permetterà di verificare se la nostra dieta è sana e bilanciata, o se dovremmo apportare qualche miglioria alla nostra alimentazione.

Attenzione alla corretta conservazione degli alimenti

Occhio alla conservazione degli alimenti: durante la spesa dovremmo sempre verificare la scadenza dei prodotti messi nel carrello, oltre che la conservazione degli stessi una volta aperta la confezione.

Se trascorriamo poco tempo in casa e mangiamo spesso fuori, dovremmo evitare di acquistare eccessive quantità di alimenti facilmente deperibili, destinati ad essere buttati nella pattumiera. Tra questi ci sono:

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  • Latte e formaggi;
  • Salumi e carni;
  • Prodotti ittici;
  • Pasta fresca;
  • Uova.

Particolare attenzione andrebbe posta a frutta e verdura: sarebbe preferibile acquistare prodotti di stagione da un rivenditore locale. In questo modo, avremo la certezza che si tratta di prodotti a km 0, freschi, sani e davvero gustosi.

Valorizzare gli avanzi: i consigli

Infine, l’ultimo consiglio per evitare gli sprechi riguarda gli avanzi. Se durante un pasto non abbiamo terminato di consumare una determinata pietanza, ci sono numerosi trucchetti per evitare di buttarla via.

A partire dalla preparazione, infatti possiamo realizzare una nuova ricetta. Alcuni suggerimenti? In caso di pasta, risotto o altri cereali avanzati, potremo frullare il tutto aggiungendo una parte liquida per ammorbidire il composto e insaporendo con delle spezie.

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Dopo aver ottenuto una consistenza compatta, potremo ricavare delle piccole palline con cui creare burger o polpette, da passare nel pangrattato. L’amido dei cereali, infatti, conferirà solidità all’impasto senza neanche il bisogno di aggiungere l’uovo.

Non solo in cucina: gli alimenti possono essere impiegati anche per la pulizia della casa o la cura della persona. Ad esempio, se abbiamo una confezione di yogurt scaduto in frigorifero, potremo impiegarla per preparare una maschera nutriente per capelli fai da te.

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