Dormire poco fa male alla salute, ma anche quando si dorme troppo possono esserci effetti negativi, come ad esempio il mal di testa.
Solitamente, siamo abituati a dormire poco e niente, a causa dei ritmi impossibili della vita. Le ore per rilassarsi, durante la giornata, sono davvero poche, e alla fine si dorme meno del necessario. Un problema, perché dormire le ore giuste e avere un sonno di qualità è essenziale per la nostra salute. Tuttavia, particolari effetti negativi si hanno anche quando si dorme troppo.
Ci sono persone che, se dormono troppo, soffrono di mal di testa, un inconveniente non da poco, ma a cosa è dovuto questo malessere? La scienza cerca di spiegare questo fenomeno, evidenziando come un sonno eccessivo possa influenzare le attività di alcuni neurotrasmettitori del cervello. Ciò influenza anche la produzione di serotonina, l’ormone che regola l’umore dando una sensazione di serenità.
Gli effetti negativi di un sonno eccessivo: perché si ha mal di testa se si dorme troppo
Una condizione del genere viene chiamata ipersonnia. L’ipersonnia comporta anche altri effetti negativi, non solo mal di testa, ma anche problemi di memoria, affaticamento, debolezza e uno stato di ansia. Insomma, a lungo andare, il corpo si indebolisce e deperisce prima. Gli eccessi, dunque, si pagano, sia che si dorma poco o che si dorma troppo.
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Spesso, le cause dell’ipersonnia sono collegate a uno stile di vita scorretto, come l’abuso di alcool, l’assunzione di alcuni farmaci o stupefacenti, o ancora, la depressione o il sentirsi inutili, non avendo altre attività da fare durante il giorno. La scienza ha cercato di capire i problemi connessi a questo fenomeno, individuandone alcuni.
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Tra questi, figurano l’apnea ostruttiva del sonno, cioè un’interruzione temporanea della respirazione durante la notte, quando si dorme. Ciò disturba il sonno, rendendolo spezzato e agitato, e ovviamente il risultato è quello di dormire più a lungo e di sentirsi maggiormente stanchi. Altra problematica, invece, è legata al diabete.
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Dormire poco o dormire troppo potrebbe aumentare i rischi di insorgenza del diabete. Uno studio effettuato di recente, inoltre, ha dimostrato che il troppo sonno incide con l’obesità. Chi dorme tanto corre il rischio di diventare obeso nel giro di pochi anni. E ancora, la depressione, che solitamente conduce all’insonnia, in realtà può dare anche l’effetto contrario, ossia il dormire tantissimo.
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Infine, ci sono le malattie cardiache. Chi dorme più di dieci ore, così come chi dorme sotto le sei ore, rischia di sviluppare una malattia cardiaca. La qualità del sonno è fondamentale per stare in salute, ma anche la durata, che deve essere sempre compresa tra le sette e le dieci ore.
