Viene chiamata Zucchero Azteco ed è una pianta portentosa: devi averla anche tu | Il motivo incredibile

Conosci la Zucchero Azteco? È una pianta portentosa, ti sveliamo perché anche tu devi assolutamente averla e come coltivarla nel modo giusto.

Pianta Zucchero Azteco perché averla
Pianta Zucchero Azteco (Canva) -inran.it

La lippia dulcis, chiamata anche zucchero Azteco, è una pianta portentosa che nasce da semi autoprodotti. Per coltivarla si utilizzano metodi di agricoltura organica ed è inoculata con micorrizze e microorganismi EM.

In passato veniva spesso utilizzata sia come dolcificante che come pianta medicinale per via delle sue incredibili proprietà, sia i fiori che le foglie sono commestibili. Per poterle usare come dolcificante le foglie devono essere essiccate e ridotte in polvere, rispetto allo zucchero è molto più dolce. In moltissimi però non sanno che non altera la glicemia, proprio per questo motivo è particolarmente adatto ai diabetici.

La zucchero Azteco apporta altri notevoli benefici all’organismo ed è per questo che anche tu devi assolutamente averla. Nei paragrafi successivi ti sveliamo in che modo puoi utilizzarla, resterai piacevolmente stupito e non potrai più farne a meno.

Ecco perché anche tu devi avere la pianta Zucchero Azteco, le sue proprietà sono incredibili

Lippia dulcis perché averla
Lippia dulcis (Adobe Stock) -inran.it

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Masticando le foglie di zucchero Azteco il gusto che rimane in bocca è quello di menta e liquirizia. Questo piacevole e delizioso aroma viene rilasciato anche nelle bevande se utilizzi le foglie per preparare degli ottimi infusi. In molti amano anche aggiungerle nelle macedonie e nelle insalate per dare loro più sapore oltre ad un buon profumo.

Gli infusi a base di questa pianta oltre ad essere avere un gradevole sapore apportano anche importanti benefici all’organismo, tra le varie cose sono ottimi rimedi contro l’asma e il raffreddore. La lippia dulcis deve essere però utilizzata in maniera moderata perché contiene canfora. Inoltre, è importante sapere che l’uso di questa pianta non è indicato né per le donne incinte né per i bambini.

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Grazie alle sue splendide fioriture la zucchero Azteco viene anche utilizzata per abbellire balconi, aiuole e terrazzi. Il consiglio però è quello di coltivarla in vaso affinché possa essere messa al riparo durante le stagioni più fredde dal momento che non ama le rigide temperature.

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Di tanto in tanto pratica delle cimature, in questo modo potrai eliminare i fiori appassiti e la fioritura sarà prolungata e costante, il suo aspetto sarà sempre splendido. Quando è possibile esponi il vaso al sole e utilizza terreni ben drenati, fai però sempre attenzione ai ristagni d’acqua perché potrebbero danneggiare la pianta anche in modo irreparabile.

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Per quanto riguarda la riproduzione questa avviene facilmente sia per seme che per talea, la semina deve essere fatta quando le temperature si aggirano intorno ai 15 gradi. I semi devono essere raccolti prima dell’inverno, falli poi essiccare in un luogo areato e asciutto dopodiché conservali fino alla primavera all’intero di buste di carta.
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