Vediamo quali sono i trucchi per dipingere le pareti di casa senza sbagliare, la tinteggiatura si effettua attraverso questi step.
Imbiancare le pareti di casa è una mansione che ogni tanto deve essere effettuata, tanto per rinfrescare l’ambiente, dando nuova luce e una nuova pulizia. Le pareti, infatti, tendono a sporcarsi, è inevitabile, per uno motivo o per l’altro. Dipingere casa è anche un modo divertente di trascorrere il tempo insieme alla famiglia, dandosi una mano a vicenda.
Per dipingere una o più stanze, ovviamente, occorre prendere bene le misure, in modo tale da acquistare il giusto quantitativo di vernice. Bisogna anche scegliere il tipo di vernice più adatto, come ad esempio le vernice antimuffa se la la casa è esposta in un’area umida e tende ad accumulare muffe durante i mesi invernali.
Altre vernici, invece, sono più adatte per il bagno o per la cucina. Queste possono essere impermeabili, quindi adatte ad ambienti più umidi o che si bagnano spesso. Anche la scelta dei pennelli è essenziale. Bisogna procurarsene di tutti i tipi, dai più grandi ai più piccoli, per rifinire meglio gli angoli più scomodi. Ci sono anche i pennelli curvi, perfetti per entrare in piccole fessure.
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Questi ultimi sono ottimi per la pittura della parete situata nel retro dei termosifoni, in questa zona così scomoda, quasi impossibile da pitturare, a meno che non si smonti il termosifone stesso. Oltre alle vernici e ai pennelli, però, ci occorre anche lo stucco, per tamponare eventuali crepe e buchi sul muro. E poi dobbiamo prendere tutti gli utensili più comuni, come cazzuola, il frattazzo e la carta abrasiva.
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Quando si pittura casa, è necessario spostare tutti i mobili al centro della stanza, per evitare di sporcarli, inoltre bisogna stendere a terra il cartone o vecchie tovaglie e lenzuoli per non sporcare il pavimento. Anche lo scotch di carta è importante, per non dipingere battiscopa o altri angoli da preservare.
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E che dire dell’abbigliamento? Bè, anche qui, per non fare disastri, meglio indossare guanti, tute vecchie e logore, magari un cappellino per proteggere i capelli, vecchie scarpe. Per quanto riguarda il colore da scegliere, di solito per gli ambiente piccolini e un po’ angusti, si utilizzano colori chiari, capaci di dare un senso di ampiezza maggiore. Le tinture più scure meglio usarle per i grandi spazi, e anche ben illuminati.
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Si può giocare anche con i contrasti, magari dipingendo la parte più ampia con un colore scuro e tutte le altre con colori chiari. Inoltre, si può creare il bellissimo effetto spugna, realizzabile con una semplice spugna impregnata di colore differente da quello steso sulla parete. È importante sfruttare le ore di luce, perciò meglio iniziare i lavori in mattinata. In questo modo si evita di fare errori, si osservano bene gli spazi e i colori utilizzati, e la vernice si asciuga prima.