Soffri di vampate in menopausa? Ecco le cause di questo disturbo e tutti i rimedi da mettere in pratica per risolvere il problema.
Di menopausa si parla ancora troppo poco: questa fase della vita delle donne è caratterizzata dall’interruzione definitiva delle mestruazioni e, di conseguenza, della fertilità. Il calo degli estrogeni, tuttavia, può determinare una serie di disturbi in grado di compromettere la qualità della vita e determinare lo sviluppo di alcune patologie. Tra i problemi più comuni della menopausa rientrano le vampate: capiamo di cosa si tratta e come affrontarle.
Sebbene la menopausa sia un periodo fisiologico – e dunque, non patologico – della vita delle donne, esso coincide spesso con l’insorgenza di una serie di disturbi di ampio spettro.
La causa alla base di tali problematiche è dovuta al calo degli estrogeni, ovvero i principali ormoni femminili.
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Essi sono importantissimi, poiché intervengono in numerose funzioni, riguardanti non solo la fertilità, ma anche la regolazione dell’umore, la capacità cognitiva, la salute del sistema scheletrico e dell’apparato cardiaco.
Una carenza di estrogeni, dunque, può determinare l’insorgenza di svariati disturbi. Tra i problemi più comuni associati alla menopausa rientrano:
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Tra i principali disagi associati alla menopausa ci sono le vampate, o caldane femminili. Con questa espressione si fa riferimento a un’improvvisa sensazione di calore durante la notte, che si manifesta soprattutto durante la notte.
Spesso le vampate sono accompagnate anche da:
Se protratto a lungo termine, questo disturbo può incidere in maniera negativa anche sull’umore e sulle emozioni, con esiti anche gravi.
Infatti, secondo un dato allarmante un terzo delle donne in menopausa soffre di depressione.
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Come contrastare le vampate in menopausa? In primo luogo, è essenziale rivolgersi al proprio medico, che sulla base di caratteristiche individuali come condizioni di salute, stile di vita ed età, individuerà il trattamento più idoneo per recuperare serenità e benessere.
Per agevolare questo processo, potremo ricorrere a una serie di rimedi naturali. In tal senso, tra le soluzioni che madre natura mette a disposizione, quella più indicata per contrastare le caldane femminili consiste nel ricorso alle piante che contengono fitoestrogeni.
Queste specie vegetali, infatti, contribuiscono a riequilibrare l’assetto ormonale femminile, combattendo il deficit di estrogeni. Tra le piante che rientrano in questo elenco ci sono:
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Potremo beneficiare dell’azione benefica di queste piante, impiegandole per la preparazione di tisane e decotti.
Naturalmente, oltre al ricorso a questi rimedi naturali, dovremo assicurarci di seguire uno stile di vita attivo e un’alimentazione sana ed equilibrata.