Lo sapevi che puoi coltivare bellissimi funghi anche a casa? Il procedimento non è complicato e il risultato sarà spettacolare, ecco come fare.
L’hobby e la passione per il giardinaggio possono diventare una sfida quando si vuole pensare a coltivare qualche nuova pianta, ancora meglio se si tratta di funghi. Difatti anche i funghi possono essere coltivati in casa e anche se è un’attività piuttosto impegnativa per quanto riguarda il tempo, non è difficile da mettere in pratica.
I funghi hanno bisogno di un loro ambiente particolare per poter facilitare la loro crescita. Tuttavia la prima cosa da cui partire è la tipologia di funghi a cui si ci vuole dedicare e i più esperti, consigliano di partire da:
Scelta la base adatta per ogni fungo, il processo è simile per tutti i tipi.
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Quando si pensa di coltivare i funghi in casa la prima cosa da acquistare è sicuramente lo spawn, una segatura permeata dal micelio del fungo e che serve per migliorare la crescita dei funghi. Questo composto deve essere preferito a qualsiasi altro, come quello formato dalle spore, il quale è più complicato da gestire.
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Dopo essersi procurato tutto l’occorrente, come la base e lo spawn, il passaggio successivo consiste nello sterilizzare il substrato. Questa fase è fondamentale per cercare di limitare eventuali microorganismi che potrebbero compromettere le funzioni del micelio. Per sterilizzare il substrato, basta metterlo all’interno di una ciotola e scaldarlo nel forno a microonde per circa due minuti alla massima potenza con un po’ di acqua.
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In questo modo il substrato sarà sterilizzato ma non caldo e quindi pronto per accogliere i miceli al suo interno. La temperatura mite all’interno rende la proliferazione dei funghi più agevole. Mescolare quindi lo spawn con il substrato e poi collocarlo in un ambiente fresco, buio e con una temperatura di massimo 13 gradi.