C’è un retroscena a cui devi prestare molta attenzione quando prepari in casa delle conserve, devi seguire queste regole se non vuoi correre dei rischi.
Moltissime persone amano preparare delle conserve in casa, non tutti però sanno che devono fare molta attenzione ad un retroscena per evitare di correre dei rischi che possono essere pericolosi per la salute.
Ci sono alcuni alimenti come la carne e il pesce che richiedono specifici trattamenti che non possono essere effettuati in casa. Altri invece come le verdure e la frutta si possono conservare tranquillamente in casa seguendo delle regole necessarie. Tra quelle più importanti c’è sicuramente un’adeguata sterilizzazione dei barattoli e degli utensili, è molto importante lavarsi bene le mani.
Nei paragrafi successivi ti sveliamo cosa devi fare per preparare in casa delle ottime conserve che potrai poi consumare senza correre alcun rischio.
Ecco a quale retroscena devi fare attenzione se prepari le conserve in casa
Come è stato già accennato se non si seguono le necessarie regole gli alimenti non vengono conservati correttamente e il loro successivo consumo potrebbe arrecare danni all’organismo e alla salute. Di seguito ti sveliamo tutti i passaggi che devi rispettare quando prepari a casa le conserve.
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Attrezzatura
Per preparare in casa le conserve le attrezzature più utilizzate e adatte sono i barattoli di vetro. Questo materiale essendo trasparente permette subito di vedere se c’è qualcosa che non va negli alimenti conservati, si lava facilmente e può anche essere utilizzato più volte. È però fondamentale sapere che le guarnizioni e le capsule devono essere invece sostituite ad ogni utilizzo affinché la chiusura sia perfettamente ermetica. Le pentole utilizzate per la bollitura devono essere in acciaio inox per evitare che gli alimenti si inacidiscano.
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Scelta degli ingredienti
L’aceto bianco è ottimo per conservare le verdure perché non le fa diventare scure. Se però utilizzi l’olio il più indicato è quello extravergine. Per le conserve sotto sale è meglio utilizzare quello marino. La frutta si conserva invece con lo zucchero bianco o di canna semolato, questi infatti non alterano né il profumo né il sapore.
Lavare e scottare gli alimenti
Quando decidi di fare delle conserve di frutta devi innanzitutto lasciarla un po’ in ammollo con acqua e bicarbonato per eliminare possibili pesticidi e altre sostanze. Lavala poi accuratamente e asciugala, dopodiché rimuovi i torsoli, i noccioli e possibili parti rovinate. Gli alimenti devono poi essere scottati e raffreddati sotto l’acqua corrente affinché non perdano i sali minerali.
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Riempire i barattoli
I barattoli non devono essere riempiti fino all’orlo, tra il contenuto e il coperchio deve esserci uno spazio di almeno un centimetro per la frutta e di due cm per le verdure.
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Pastorizzare le conserve
Per una corretta pastorizzazione i barattoli devono essere capovolti e immersi completamente nella pentola. Copri poi con un coperchio e falli bollire a fiamma vivace per il tempo necessario. Estrai poi le conserve e fai raffreddare i barattoli in acqua per 12 o 24 ore, dopodiché verifica che siano perfettamente chiusi ermeticamente.
