Anche se hai il “pollice nero” puoi coltivare la Zamioculcas: resiste praticamente a tutto

Sei curioso di scoprire alcune curiosità inerenti alla Zamioculcas? Ecco la pianta scelta per te anche se non ne sai di giardinaggio!

pollice verde
Vaso appoggiato su un tavolino (Canva -Inran.it)

La Zemioculcas zamiifolia è una pianta originaria dell’Africa dell’Est come Zanzibar e Tanzania e ad appartiene alla famiglia delle Aracee. È considerata una pianta sempreverde ed è una pianta che ha una struttura vegetativa simile a quella della comune Cycas. Infatti la Zamia raggiunge anche i 3 metri d’altezza in stato selvatico, mentre un metro in appartamento.

La Zamioculcas ha una crescita particolarmente lenta, tant’è che secondo alcune indiscrezioni pare che degli scienziati e dei ricercatori stiano trovando un modo possibile per fare crescere la pianta più velocemente. Pianta conosciuta perché appartiene alla categoria di piante più velenose, infatti le varie parti se ingerite posso provocare disturbi a causa dell’ossalato di calcio, come calcoli biliari, ma anche infiammazioni e irritazioni superflue sull’epidermide.

Zamioculcas: ecco la pianta più particolare di tutte!

annaffiatura
Donna che travasa una pianta (Canva -Inran.it)

Non bisogna per forza avere un pollice verde ben sviluppato per occuparsi di questa tipologia di pianta da vaso consigliata particolarmente in appartamento o sui vari balconi. Ecco come coltivarla e tutte le curiosità che sicuramente potrebbero interessarti.

LEGGI ANCHE: Bouganville, la pianta che non ha eguali | Come si coltiva, come si cura e come farla fiorire

La Zamioculcas è una tipologia di pianta che predilige un clima tropicale/africano che toccano gradi che oscillano dai 18 ai 26 gradi e quindi di conseguenza non predilige le temperature fredde che scendono al di sotto dei 15 gradi. Inoltre gradisce ambienti arieggiati, ma in penombra evitando quindi la luce diretta sulla pianta: infatti se posizionate in una zona buia le foglie assumeranno un colore verde scuro.

CLICCA QUI PER ISCRIVERTI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM E SEGUI I NOSTRI VIDEO E LE NOSTRE STORIE SU INSTAGRAM e TIKTOK

Questa tipologia di pianta può essere ritrapiantata in un altro vaso dopo due anni inserendo all’interno del terriccio utilizzato appositamente per le piante verdi con un PH acido pari a 6. In commercio questa tipologia di terriccio è facilmente reperibile in negozi riforniti per giardinaggio. Si consiglia un terreno composto da sabbia, torba, lo stesso terriccio che si utilizza per le piante grasse.

LEGGI ANCHE: Pervinca del Madagascar: la pianta che proprio non puoi lasciarti scappare | La coltivazione è facilissima

La concimazione dovrebbe però essere eseguita una volta al mese da marzo fino ad settembre/ottobre. La Zamioculcas ha la particolarità che le sue piante sono un serbatoio naturale d’acqua quindi non sarà un problema annaffiarle di tanto in tanto. Le irrigazioni durante il periodo vegetativo dovrebbero essere eseguite almeno 2 o e volte alla settimana, mentre in inverno una volta in maniera molto leggera.

LEGGI ANCHE: Particolare e raffinata la Selenicereus: una pianta grassa dalla bellezza mozzafiato | Come si coltiva

Infatti si consiglia di annacquare il terreno solo quando è completamente asciutto evitando ristagni d’acqua, così che la pianta non si ammali, specialmente in inverno. Gli unici interventi che bisogna fare su queste piante di sicuro sono la rimozione di foglie secche e gialle oppure quelle danneggiate. Inoltre questa pianta è fra tutte la più resistente a parassiti e malattie.

Nicolas De Santis

Gestione cookie