Si chiama Saxifraga ed è una pianta eccezionale, da avere assolutamente: bella, forte e resistente ti conquisterà.
La Saxifraga è una pianta davvero fortissima e che ben si adatta a diverse condizioni climatiche, anche abbastanza difficili. Non a caso infatti il suo nome viene da due parole latine: săxum (sasso) e frangĕre (rompere), quindi letteralmente “rompi-sasso”. Infatti la Saxifraga viene anche soprannominata “pianta spacca sassi”. È dunque una pianta davvero incredibile unica nel suo genere, in grado di crescere anche su terreni rocciosi. Insomma, si tratta di una pianta che necessita di poche cure e che quindi potrai tenere in casa senza alcun problema. Ti svelo subito tutto quello che devi sapere sulla sua coltivazione.
Le Saxifraghe sono una famiglia di piante che comprende più di 450 varietà, una più bella dell’altra. Dai più disparati colori, queste piante sono una vera bellezza per gli occhi, soprattutto quando sono nel pieno della loro fioritura. Ogni varietà può fare fiori di diversi colori, dal classico bianco fino al rosso più acceso. Le foglie sono in genere abbastanza carnose, di forma tondeggiante e dai colori molto vivaci.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO CONTENUTO: Scopri perché innaffiare le piante grasse non è così facile come tutti pensano: gli errori da non commettere mai
Come ti ho già anticipato, è una pianta che resiste bene a diversi climi, anche al freddo. Attenzione però perché se la temperatura scende al di sotto dello 0 allora comincia a soffrire. In inverno quindi puoi tenerla in casa oppure, se l’hai riposta all’esterno, devi proteggerla dal vento e dal gelo. In primavera, meglio sistemarla in un luogo luminoso e in estate invece in una zona ombreggiata e ventilata in quanto il caldo torrido può farle molto male.
Il terreno da utilizzare è quello specifico per le piante da fiore, particolarmente adatto per aiutare la Saxifraga a crescere al meglio poiché contiene diverse sostanze nutritive. Questa pianta va anche concimata una volta all’anno in modo da favorire la fioritura.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO CONTENUTO: Scopri subito il trucco per non dover più innaffiare le piante: ti basterà solo qualche piccola mossa
Puoi utilizzare sia concimi liquidi che solidi a lento rilascio. Nel primo caso, quindi se vuoi usare del concime liquido, devi diluirlo con dell’acqua e darlo alla pianta due volte al mese durante la fioritura e una volta al mese in autunno e in inverno.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO CONTENUTO: Metti uno spicchio di aglio in vaso e poi fai così: avrai una pianta tutta tua
Nel caso in cui tu preferisca un concime granulare, visto che rilasciano le sostanze un po’ alla volta, devi considerare il tipo di sostanza che vai a mettere. Ci sono infatti concimi che rilasciano sostanze per un anno intero e quelli che invece durano un paio di mesi. Chiedi dunque al negoziante di fiducia quale possa essere il concime granulare più adatto.
La Saxifraga è una pianta che va innaffiata spesso e con regolarità. In base anche alla grandezza del vaso dovrai regolarti di conseguenza. Infatti, in un vaso piccolo l’acqua tende ad evaporare prima rispetto ad un vaso grande. Mi raccomando però, non esagerare con l’acqua in quanto, se si formano dei ristagni, la pianta può soffrire molto ed essere preda di malattie.
CLICCA QUI PER ISCRIVERTI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM E SEGUI I NOSTRI VIDEO E LE NOSTRE STORIE SU INSTAGRAM e TIKTOK
Ti basterà solo adottare questi piccolissimi accorgimenti per crescere una bellissima Saxifraga in casa, sarà il tuo orgoglio vederla fiorire!
Aurora De Santis