La dieta alternata, ossia mettersi a dieta a giorni alterni, è un’abitudine che può dare grandi soddisfazioni: lo rivela uno studio.
Secondo un recente studio, la dieta alternata comporta grandi benefici, per questo motivo deve essere adottata come buona abitudine, se si vuole perdere qualche chilo e restare in forma. Ma in cosa consiste? In pratica, un giorno si mangia normalmente e un altro giorno si segue la dieta. Una ricerca americana effettuata all’Università dell’Illinois di Chicago ne rivela gli effetti positivi.
Il risultato della ricerca è stato pubblicato sulla testata Journal of Clinical Nutrition. Si tratta di un regime restrittivo a giorni alterni che favorirebbe una perdita di peso migliore ma più lenta rispetto a una classica dieta ipocalorica. Se con quest’ultima si perde tanto peso subito, ma è faticosa e troppo restrittiva, con la dieta alternata si perde peso poco alla volta, ma il fisico si sente meglio.
Come funziona la dieta alternata e perché è una soluzione valida per stare in forma
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Lo studio condotto in America ha preso in esame 16 persone, seguendole per 8 settimana, alle quali è stato chiesto di seguire una dieta alternata. Un giorno di pasti normali, ovviamente senza esagerare, e un giorno di semi digiuno. Dopo un mese e mezzo, la perdita media di peso è stata di 5,6 kg.
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Gli studiosi si aspettavano una perdita di peso nettamente inferiore, sui 2 kg in media, invece la dieta alternata ha sorpreso tutti. Tuttavia, i ricercatori, nonostante i dati positivi, sono abbastanza cauti. Questo tipo di dieta non è adatto a tutti, in particolare agli adolescenti, alle donne in stato di gravidanza o in fase di allattamento, ai diabetici, a chi soffre di insufficienza renale o cardiaca.
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Insomma, la dieta funziona, specie su persone obese, ma può comportare dei rischi. È sempre bene confrontarsi con un medico prima di seguire qualsiasi tipo di dieta. Una dieta alternata, infatti, deve essere ben calibrata, in modo tale da fornire proteine, carboidrati, fibre, minerali e antiossidanti anche nei giorni in cui si mangia poco.
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Anche chi soffre di disturbi alimentari ne deve stare alla larga. Saltare i pasti, infatti, favorisce la perdita di controllo e potrebbe dare ulteriori problemi. Ma come funziona questa dieta? Praticamente, nelle giornate di dieta, si assumono dalle 900 alle 1300 calorie. In questi giorni non si seguono particolari restrizioni, l’importante è mangiare poco e in modo sano. Le persone in salute ne possono trarre beneficio, anche quelle che devono mantenere un peso forma.
