Ecco i migliori accorgimenti da mettere in pratica per preparare il nostro giardino all’arrivo della primavera: scopriamo come fare.
Tra non molto, gelo e brutto tempo saranno solo un ricordo. È giunta l’ora di preparare il giardino all’arrivo della primavera: da dove cominciare? Rimbocchiamoci le maniche, le operazioni a cui dedicarsi per far sì che gli spazi verdi a disposizione siano rigogliosi e ben curati sono numerose. Ecco una pratica guida con tutti i trucchi da seguire per un risultato davvero sbalorditivo.
Preparare il giardino all’arrivo della primavera: tutti i trucchi
La primavera è un momento davvero magico: il risveglio della natura è accompagnato da una vera e propria esplosione di fioriture suggestive e festose.
Per agevolare questo processo, dovremmo intervenire per tempo. Infatti, ci sono una serie di accortezze da mettere in pratica, riguardanti la cura del prato e delle piante, oltre che la pulizia degli spazi verdi: ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Cura del prato
La prima operazione a cui dedicarsi per preparare il giardino all’arrivo della primavera riguarda il prato. Affinché sia verde e rigoglioso, infatti, occorre prendersene cura non solo nella bella stagione, ma tutto l’anno!
La semina dovrebbe avvenire proprio in questo periodo.
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Questa procedura dovrebbe essere preceduta da operazioni di fertilizzazione, prevenzione e preparazione del terreno, che garantiscono una crescita sana e lussureggiante del prato.
Anche in questo periodo dell’anno, le attività da svolgere per la corretta gestione del prato non mancano affatto.
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In primo luogo, dovremo raccogliere eventuali detriti presenti sul terreno, come rami secchi e radici.
Dopodiché, non ci resterà che cospargere il terreno con un mix di erba e fertilizzanti, che agevoleranno la crescita del prato.
L’importanza della potatura
Via i rami malati, morti o morenti: per preparare il giardino all’arrivo della primavera dovremmo far sì che le piante abbiano una base solida da cui ripartire, eliminando tutto ciò che potrebbe intralciarne la crescita e la fioritura.
A questo proposito, è importante anche sfoltirle: in questo modo faremo sì che ogni parte della pianta sia facilmente raggiunta dalla luce solare, essenziale per compiere il processo di fotosintesi clorofilliana.
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Naturalmente, le operazioni di potatura dipendono dalla specifica varietà botanica.
Per le erbe ornamentali e le piante perenni semi-legnose, dovremo procedere riducendo l’altezza delle cime; nel caso di alberi in fiore e sempreverdi a foglia larga, occorrerà rimuovere steli, rami e foglie morte o malandate.
Parola d’ordine: pulizia
Infine, l’ultimo essenziale accorgimento per la preparazione degli spazi verdi all’arrivo della bella stagione riguarda la pulizia.
Dovremo eliminare i letti di foglie secche accumulati in giardino, che oltre a favorire la proliferazione di muffe e batteri potrebbero impedire ai raggi del sole di raggiungere le piante.
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Inoltre, occorrerà rimuovere il pacciame utilizzato per proteggere le radici dal gelo: a breve non sarà più necessario ma, anzi, potrebbe compromettere il processo di fotosintesi clorofilliana.
Infine, non dimentichiamoci di controllare sotto le fioriere: l’umidità trattenuta potrebbe favorire la comparsa di muffe pericolose per le piante.
