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Prima di friggere dovresti fare attenzione a questo aspetto | Quanto olio si usa? Fai così ed evita gli sprechi

Pubblicato da
Salvatore Lavino

La misura consigliata su quanto olio si usa per friggere ed altri accorgimenti per una frittura saporita e soprattutto salutare.

Una temperatura in corso (Foto Canva – Inran.it)

Quanto olio si usa per friggere? Questo aspetto è molto delicato e può fare la differenza non solo in termini di sapore e di consistenza del piatto che ci accingiamo a preparare ma anche per quanto riguarda la nostra salute. Quali sono le misure consigliate per potere procedere con questo modo di cucinare il cibo?

Riguardo al quanto olio si usa per friggere, dovremo farne ricorso nella misura giusta da garantire un risultato finale che sia ben fritto e croccante, ed anche non unto. Una cosa che è possibile se riusciremo ad impiegare la quantità ideale. Croccantezza e poca untuosità sono anche due fattori ottimi per quanto riguarda il preservare la salute.

E per quanto concerne il quanto olio si usa per friggere, la risposta in merito potrebbe risultare alquanto sorprendente. Infatti la misura giusta non è quella che in diversi si potrebbero aspettare, anzi. Tutt’altro. In questo modo otterremo i risultati migliori possibili.

Quanto olio si usa per friggere e come friggere in modo perfetto

Dell’olio versato in una padella (Foto Canva – Inran.it)

Intanto facciamo sempre in modo da scegliere una padella adatta, che abbia il fondo aderente e che sia sempre proporzionata agli alimenti da friggere. Anche in altezza. Per le fettine impanate non è necessaria una padella troppo alta, la priorità è che riesca ad accogliere la carne in lunghezza.

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E riguardo alla misura di olio necessaria, la condizione ideale è quella che ci vede abbondare. Non si dovrebbe mai andare al risparmio per quanto riguarda una frittura. Inoltre è fondamentale che la temperatura non sia né troppo bassa né troppo alta. Gli oli per friggere migliori in assoluto sono quello extravergine di oliva e quello di arachidi, che devono avere temperature di rispettivamente 210° e di 180°.

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Una frittura ideale poi non deve vedere un sovraffollamento in padella. La buona riuscita di una frittura saporita e salutare è correlata anche a questo aspetto. Bisogna lasciare un po’ di spazio tra un pezzo messo a friggere ed un altro perché altrimenti la temperatura dell’olio impiegherebbe più tempo per raggiungere il punto consigliato.

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Per non sbagliare mai possiamo seguire quella che è una vera e propria regola d’oro che ci garantirà una frittura perfetta. Occorre impiegare una quantità di olio che sia pari a dieci volte quella di cibo che andremo a friggere.

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E per finire, non ricicliamo mai l’olio di una frittura per preparazioni successive perché lo stesso potrebbe finire con l’essere contaminato da sostanze poco salutari che possono formarsi al suo interno ad alte temperature.

Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.